Giovedì 21 gennaio è scattato ufficialmente il mondiale Rally 2021, con la prima giornata del Rally di Montecarlo. In questo primo assaggio del rally, che ha visto svolgersi le due speciali di Saint Disdier- Corps e di Saint Maurice-Saint Bonnet, Ott Tanak apre alla grande comandando la classifica generale. Dietro di lui il giovane Kalle Rovanpera, primo della pattuglia Toyota. Il campione del mondo Sebastien Ogier perde terreno, così come i compagni di team di Tanak, Thierry Neuville e Dani Sordo. Giornata da dimenticare per la M-Sport, con Teemu Suninen e Gus Greensmith in difficoltà.
Oggi inizia la vera battaglia per il “Monte”. Sono cinque le prove speciali in programma, dalla terza alla settima. Il programma terminerà entro le 18 di stasera, per rispettare io coprifuoco imposto dal governo francese.
Rally di Montecarlo, cosa è successo nella prima giornata?
Ott Tanak si è lasciato alle spalle il tremendo crash dello scorso anno, e punta dritto verso il successo nella classica del WRC. L’iridato 2019 segna sul tabellone due scratch, rifilando tre secondi di distacco a Kalle Rovanpera. Il giovane finnico di casa Toyota ha un talento fuori discussione, ma lo scorso anno ha mostrato ancora qualche tendenza all’errore. La prima giornata sta mostrando un nuovo volto del campioncino? E’ ancora presto per dirlo. Intanto, si prende la soddisfazione di essere il capofila Toyota.
Rally Montecarlo, prima giornata a due facce per Toyota e Hyundai
Parlando proprio della casa giapponese, il campione del mondo Sebastien Ogier è solo quinto, a quasi 17″ da Tanak. Il provenzale lamenta problemi ai freni, la cui natura non è specificata. Il pilota di Gap, alla caccia del suo ottavo successo al “Monte”, soffre di una mancanza di bilanciamento della sua Yaris WRC Plus in staccata. Comunque, il gap è ancora colmabile, e la gara è appena cominciata. Bene l’altro Toyotista Elfyn Evans, terzo a 8″5 da Tanak, mentre il giapponese Katsuta va di nuovo a sbattere.
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In casa Hyundai, Neuville e Sordo deludono un po’ le attese. Il belga, che debutta in questo rally con il nuovo navigatore Michael Wyadeghe. Il quarto tempo assoluto, a 16″ netti dal compagno di team, non sono tantissimi, ma si aspettava qualcosa di meglio. Piuttosto in ombra Sordo, sesto e con oltre 40″ di distacco da Tanak.
Che disastro per M-Sport!
Chi si mette le mani tra i capelli al termine della prima giornata del Rally di Montecarlo è Malcolm Wilson. Il patron della M-Sport vede la sua squadra sprofondare, dopo le azioni non proprio esemplari sul campo di Teemu Suninen e Gus Greensmith.
Il finlandese parte a razzo con la sua Ford Fiesta WRC Plus, a tal punto da contendere lo scratch della prima speciale con Tanak. Poi, a 400 m dalla fine, perde il controllo sull’asfalto bagnato, urtando una collinetta ad alta velocità. L’impatto è violento, la Fiesta è demolita. Il roll bar sembra danneggiato, cosa che potrebbe impedire al finlandese di rientrare con il SuperRally. Pilota e navigatore sono illesi.
Greensmith, al debutto con la WRC Plus, non commette errori grossolani ma è tremendamente lento, a tal punto da beccarsi 20″ dal compagno di team Formeaux. Che è al volante una Fiesta R2, che non ha nemmeno un terzo della cavalleria della sua WRC Plus! Eloquente il commento dello stesso Greensmith, il quale ha definito la sua guida “patetica“.
Il Rally di Montecarlo riprende oggi, con le prove speciali dalla terza alla settima. Prossimamente, su questi schermi.
Rally di Montecarlo 2021 in formato “ridotto”