Scontro salvezza che viene vinto dai padroni di casa. Nel primo tempo l’Ascoli costruisce di più, ma non concretizza e fa i conti anche con l’espulsione di Caligara. Nella ripresa ci pensa Ardemagni a sbloccare Reggiana-Ascoli, che di fatto è stato anche l’unico tiro pericoloso dei granata per tutta la gara. Tre punti fondamentali per la Regia, che esce dalla zona rossa della classifica e vola a -1 dalla Reggina. L’Ascoli resta in piena zona retrocessione, ma lo spirito mostrato stasera è quello giusto per la salvezza.
Che gara è stata?
Primo tempo Reggiana-Ascoli
Ritmi alti nei primi minuti di gara, entrambe le squadre sentono l’importanza del match. Tuttavia le occasioni latitano a causa di diversi errori tecnici da una parte e dall’altra a causa del pressing incredibile portato da entrambe le squadre. Alla mezzora però l’Ascoli sale di tono, costruendo soprattutto con Sabiri e collezionando almeno tre palle gol. Ma gli ospiti restano in dieci a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Caligara a cinque minuti dalla fine del primo tempo, che si chiude senza reti. Meglio l’Ascoli, decisamente più propositivo rispetto ad una Reggiana più difensivista.
Secondo tempo Reggiana-Ascoli
Inizio di seconda frazione che vede la Reggiana trovare il vantaggio su rigore grazie ad Ardemagni, alla prima rete in campionato e con la maglia dei reggiani. I padroni di casa potrebbero anche aumentare i giri del motore, ma a dire il vero è l’Ascoli a fare la gara nonostante l’uomo in meno. Gli uomini di Sottil attaccano a testa bassa alla ricerca di un pareggio che sarebbe anche meritato vista la mole di occasioni prodotte. La Reggiana gioca d’attesa e riparte sfruttando principalmente i disimpegni sui calci d’angolo degli ospiti. Nei minuti finale l’Ascoli si getta in avanti, ma trova davanti un grande Venturi, che sigilla la porta e permette ai granata di portare a casa i tre punti.
Considerazioni sparse su Reggiana-Ascoli
Nei padroni di casa non ha brillato particolarmente Del Pinto. Tanti errori da parte del regista, uno di questi stava per favorire l’Ascoli durante il primo tempo. La prestazione dei granata è stata buona a livello difensivo. La fase offensiva resta un problema, perché per buona parte della gara i padroni di casa non hanno mai tirato in porta. I tre punti sono arrivati e va bene così, ma per la salvezza servono più gol. Menzione d’onore per Venturi, l’estremo difensore ha salvato i suoi con almeno cinque miracoli.
Gli ospiti giocano una buona gara, ma l’espulsione di Caligara è stata determinante. Molto probabilmente gli ascolani avrebbero vinto questa senza l’espulsione del numero 32. Quello che preoccupa è stata la grande quantità di palle gol create, ma non concretizzate, anche grazie ad un grande Venturi. Punteggio troppo severo per gli ospiti, che a punti avrebbero meritato molto di più.