Esce dal Roland Garros al secondo turno, Ashleigh Barty. Non avrà alcuna possibilità di incrementare il numero delle sue vittorie e di provare a vincere il torneo alla sua prima apparizione dopo aver vinto il titolo del Grande Slam nel 2019. Lascia la scena a seguito di un infortunio all’anca sinistra quando era in svantaggio per 6-1 / 2-2 contro Magda Linette. La testa di serie australiana era scesa in campo nonostante lamentasse i postumi di un precedente infortunio.
Le prime parole di Barty
“È demoralizzante“, avrebbe detto la Barty a margine dello sfortunato incontro “Ho avuto un brillante inizio sulla terra battuta e questo infortunio proprio non ci voleva. Un dolore acuto sentito nel fine settimana, con un tempismo inopportuno che non mi ha lasciato la possibilità di recuperare. Di certo non cancellerà tutto il buono dei tre mesi precedenti anche se ora fa molto male anche psicologicamente“
La Barty era arrivata a Parigi in un momento di forma forse tra i migliori della sua carriera, ma qualche dubbio sul fatto che il motivo del suo infortunio possa essere dovuto al grande carico di lavoro sopportato in tempi recenti, rimane. Tra il ritorno alle competizioni al Miami Open di marzo e il torneo di Roma a metà maggio, ha giocato cinque tornei con una sola settimana di riposo. Il record di 20 set vinti e solo 3 lasciati alle avversarie le conferiva certamente il ruolo di favorita per la vittoria finale. Ma di certo ha contribuito allo stress fisico che le è costato l’infortunio.
Due settimane fa, Barty si è ritirata dai quarti di finale agli Italian Open per un infortunio al braccio destro e le ultime partite le ha giocate con una fasciatura alla coscia. Ma sembrava essere guarita all’arrivo a Parigi. Invece, durante il fine settimana alla vigilia del torneo, Barty si è fatta male all’anca tornando a poggiare a terra dopo un servizio.
L’infortunio
“E’ successo qualcosa che non mi era mai capitato prima, anche parlando con il mio fisioterapista, qualcosa che in genere non capita“, ha detto. “Quindi ci siamo consultati con esperti in tutto il mondo per cercare di farci un’idea di quali siano i modi migliori per gestire l’infortunio. Sono fiduciosa che ci sia modo di risolvere, solo che non abbiamo tempo per farlo qui“.
Il responso del campo
Fin dall’inizio del torneo, nella partita di apertura era abbastanza chiaro che i suoi movimenti e il servizio non erano al massimo. La sua avversaria, Bernarda Pera, ha è incappata in un gran numero di errori gratuiti, ben 49, permettendo a Barty di rimanere in gioco nel primo set. Al contrario Linette, numero 45 al mondo, è una giocatrice più ordinata e intraprendente e ha gestito molto bene la situazione e la numero 1 del mondo in campo, limitando gli errori forzati a solo 6 e chiudendo il primo set con un drop shot che Barty a lasciato andare senza nemeno provare a seguire la palla.
Man mano che avanzava il gioco, Barty abbassava il suo livello e soprattutto nel servizio non era in grado di stendersi completamente verso l’alto con le gambe, affidandosi solo al braccio per avere potenza nel servizio. Ha tentato di compensare attaccando il prima possibile ma commettendo 18 errori. Dopo il primo set ha chiamato un time out medico fuori dal campo ma nel secondo set il dolore era troppo forte e ha dovuto dare forfait per evitare che il danno peggiorasse.
Dopo una settimana così difficile in un torneo a cui teneva molto, Barty ora cercherà di recuperare rapidamente per essere pronta per la stagione sull’erba. Sono passati due anni dall’ultima volta che ha gareggiato sulla sua superficie che ama di più. E’ necessario però che sfrutti al massimo e bene tutto il tempo a sua disposizione prima di rientrare in campo. E dovrà farlo nelle migliori condizioni possibili ad evitare una nuova ricaduta.
“È deludente finire così un torneo“, ha detto Barty. “Ho versato un buona dose di lacrime in quexta questa settimana. Ma va tutto bene. Tutto accade per una ragione. Ci sarà un finale migliore, una volta scoperto di cosa si tratta. Starò un po’ meglio, ma dovrò curarmi con attenzione“.