La dirigenza giallorossa entra nel vivo della gestione del mercato estivo e come ogni anno farà i conti con esuberi e possibili entrate. A Roma nodo da sciogliere, sicuramente la gestione del cartellino di El Shaarawy: il Faraone in o out?
Roma: il Faraone in bilico decide Mourinho
Tempo di bilanci. Una linea è già stata segnata, la dirigenza capitolina ha le idee chiare. Come ogni anno bisogna far fronte agli esuberi. Nella fattispecie Diawara sembra sia intenzionato e seguire le orme dei vari Pastore, Nzonzi, Santon, Pedro e Florenzi, rifiutando ogni possibile collocazione e non rientrando nei piani del tecnico verrà messo fuori rosa. Differente la situazione di Stephan El Shaarawy. Il giocatore è stato acquistato nel gennaio 2021. Il ritorno del Faraone nella capitale regala la millesima vittoria in panchina allo Special One, che proprio in quella occasione compie la Special Run sotto la Sud, emblema del valore simbolico di un match che doveva essere una prassi, ma in verità carico di significato. Rientra dalla Cina, trova la forma ma poi il calo dovuto a qualche infortunio, in concomitanza con l’exploit di Zalewski che mette in discussione uno dei giocatori più amati ed apprezzati in giallorosso.
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El Shaarawy non mancano offerte ultima parola a Mourinho
Certamente non mancano le proposte per un giocatore duttile e risolutivo come El Shaarawy. Non avrebbe problemi neanche con lo scacchiere tattico di José Mourinho. Si fa affidamento ai numeri, che necessariamente dovrebbero crescere in serie A. Solamente 7 i gol stagionali di cui 3 in A. Atalanta e Monza accoglierebbero il Faraone ben volentieri, nel secondo caso sarebbe quasi un ritorno a casa da coloro che lo lanciarono nel Milan. Ultima lapidare parola a José Mourinho. Fondamentali le prime battute del ritiro estivo.