Terzo pareggio consecutivo per i rosanero che ora sentono il fiato del Lecce a soli due punti di distanza
Mister Stellone aveva minimizzato il periodo difficile che sta vivendo la sua squadra, reduce dal pareggio con il Livorno, nella conferenza stampa pre-partita. A confortare le sue tesi, le statistiche secondo cui i rosanero sono la squadra con il maggior numero di punti, il maggior numero di tiri in porta e il minor numero di gol subiti nelle ultime 10 partite. Una media punti decisamente confortante nell’avvicinamento allo scontro con lo Spezia in cerca di punti.
La partita di oggi pomeriggio allo stadio “Alberto Picco” non rasserena Stellone e conferma il periodo non brillante della sua squadra. Il Palermo perde due punti importanti nei confronti del Lecce che ora si avvicina alla testa della classifica pur sempre con una partita in più rispetto ai rosanero.
Primo Tempo
Squadre in campo con le formazioni annunciate. Spezia spavaldo e subito aggressivo nei primi minuti di gioco. Il Palermo cerca di contenere e si affaccia timidamente in avanti almeno in un paio di occasioni. La prima ghiotta però arriva al minuto 11′ per lo Spezia. Gyasi a due metri dalla porta indirizza di testa verso la porta ma trova l’opposizione superba del portiere avversario. Si sveglia il Palermo e confeziona una duplice opportunità. Moreo prima gira di sinistro e viene murato da La Manna poi, sulla respinta, di testa, prova a superare il portiere che nega ancora il gol.
Ancora occasioni da entrambe le parti ma è il Palermo a gestire il match e al 25′ riesce a portarsi in vantaggio. Azione che parte dal cerchio di centrocampo, palla in verticale che arriva a Moreo, sponda con Puscas e lancio in area per Falletti che, solo davanti a La Manna, lo infila con un tocco morbido da sotto. Sembra rinfrancato il Palermo e continua a farsi vedere in avanti nei minuti successivi. Ma al 35′ Capradossi ghiaccia i tifosi ospiti. Intercetta in area un destro al volo di Bartolomei e di piatto infila la porta passando tra le gambe dei difensori siciliani. Va in barca il Palermo che subisce ancora la pressione dello Spezia fino al fischio di chiusura ella prima frazione.
Secondo Tempo
La seconda parte della partita non offre particolari emozioni. Al 65′ la prima sostituzione è per il Palermo, fuori Murawski dentro Chochev. Lo Spezia aspetterà fino all’ 81′ per far uscire Pierini e mettere in campo Bastoni. Da segnalare un palo colpito dallo Spezia su posizine di presunto fuorigioco. Nulla di fatto. Il risultato non si sblocca nemmeno nei 4 minuti di recupero, le squadre tornano negli spogliatoi con stati d’animo diversi.
Si tornerà in campo il 27, dopo le feste natalizie, per il turno infrasettimanale prima dell’ultima partita del 2018, domenica 30 dicembre.
Il Caso
Il Palermo è al centro di voci che riguardano il mercato di giocatori importanti. Nonostante le ripetute domande sull’argomento, secondo l’allenatore del Palermo, lo sloveno Struna sarebbe “ancora indisponibile”. Nessuna altra dichiarazione nonostante alcuni organi di stampa diano il giocatore già venduto agli statunitensi dello Houston Dinamo e voci di corridoio riportino l’assenza dello stesso già alla cena di Natale.
Il Tabellino
SPEZIA (4-3-3): Lamanna; De Col, Giani, Capradossi, Augello; Bartolomei, Ricci, Mora; Vignali, Gyasi (87′ Gudjohnsen), Pierini (81′ Bastoni). A disp.: Manfredini, Barone, Crivello, Bachini, De Francesco, Figoli, Acampora. All. Marino.
PALERMO (4-4-2): Brignoli; Salvi (76′ Rispoli), Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Falletti, Murawski (65′ Chochev), Jajalo, Trajkovski; Puscas (83′ Embalo), Moreo. A disp.: Avogadri, Pomini, Accardi, Ingegneri, Pirrello, Szyminski, Fiordilino, Haas, Cannavò. All. Stellone.
Marcatori: 25′ Falletti, 34′ Capradossi
Ammoniti: Murawski, Aleesami, Salvi, Bellusci (P), Gyasi, De Col (S)