L’attaccante del momento, Erling Haaland, appettito da mezza Europa, non è nei pensieri del Bayern Monaco. Lo ha dichiarato pubblicamente il Ceo dei bavaresi, Karl Heinze Rummenigge, smentendo seccamente le voci che accostavano il norvegese ai campioni del mondo.
Halland, niente Bayern: cosa ha detto Rummenigge?
Il numeri di Haaland non si possono certe discutere. Con la maglia del Borussia Dortmund ha realizzato fin qui 33 gol in 31 partite, facendo innalzare a dismisura il valore del suo cartellino che ora si aggira intorno ai 100 milioni.
Ovviamente le pretendenti non mancano: in Italia piace alla Juventus che lo vorrebbe qualora partisse Cristiano Ronaldo; in Inghilterra c’è il Manchester City che lo considera perfetto per il dopo Aguero, ma occhio anche a Chelsea e Manchester United. Non sono da escludere nemmeno Psg, in caso di cessione di Mbappe’, e Real Madrid, a caccia di un top player di valore internazionale.
Da questa corsa, invece, si è chiamato fuori il Bayern Monaco per bocca del suo direttore generale che, intervistato dalla Bild, ha detto: “Non so da dove vengono certe voci. Posso solo dire una cosa: abbiamo un giocatore di spessore mondiale in quella posizione: Robert Lewandosky che ha un contratto fino al 2023. E io sono convinto che con la sua professionalità e per come si allena e si prende cura del suo corpo, la fine della sua carriera è ancora lontana. Robert è all’apice della sua carriera e ha ancora tanto da dare al Bayern”.