Si è svolta sul circuito “Enzo e Dino Ferrari” di Imola la quinta tappa del Mondiale Superbike. Un weekend all’insegna della pioggia, che ha costretto l’organizzazione ad annullare la gara di domenica pomeriggio. Nonostante il meteo avverso, Jonathan Rea ha ritrovato il sorriso conquistando 2 vittorie nella tappa italiana, accorciando il distacco dal rivale della Ducati, Alvaro Bautista
Come era successo nel precedente Gp sul circuito di Assen, anche ad Imola la Superbike è stata costretta ad annullare Gara 2 a causa della pioggia che ha continuato a scendere incessantemente per tutta la giornata. Un weekend all’insegna del maltempo che ha decretato la fine anticipata della quinta tappa del mondiale Superbike.
Bautista: “La sicurezza dei piloti prima di tutto”. Annullata gara 2
Non c’erano altre alternative, se non quella presa dalla direzione gara di annullare Gara 2, prevista per le 14:00 di ieri pomeriggio. Nonostante la decisione degli organizzatori di ritardare la partenza, infatti, la protagonista della giornata di domenica è stata la pioggia che ha continuato a scendere per tutto il il giorno, rendendo impossibile lo svolgimento della gara in programma.
Dopo essersi consultata con i piloti, la Race Direction ha preferito non correre rischi, ritenendo più opportuno annullare la competizione per garantire l’incolumità dei piloti.
“Imola non è una pista sicura, nemmeno sull’asciutto. L’ho capito subito quando abbiamo effettuato i test con la Ducati”
Sollevate nuove polemiche sulla sicurezza del circuito. Alvaro Bautista, dopo aver valutato attentamente le condizioni del circuito, ha espresso fin da subito il suo dissenso sullo svolgimento della gara. Secondo il pilota, infatti, il tracciato non era nelle condizioni di poter ospitare la SBK a causa dei ridotti spazi di fuga e della copiosa quantità di acqua sulla pista: “I muretti sono troppo vicini alla pista e le vie di fuga non sono adatte” ha detto il pilota spagnolo “Quando abbiamo svolto i test su questo circuito avevo capito fin da subito che non era abbastanza sicuro per ospitare qualsiasi genere di gara”. Anche in condizioni di asciutto, infatti, il circuito non garantirebbe le opportune precauzioni in caso di caduta: “Ho corso anche in condizioni peggiori di queste. La pista non è sicura nemmeno sull’asciutto, figuriamoci con il bagnato! Mi dispiace per i tifosi, ma la sicurezza dei piloti in pista viene prima di tutto.”
Vie di fuga non adeguate? Il punto di vista dell’esperto
A sostegno della decisione dei piloti di non prendere parte alla corsa è intervenuto anche Max Temporali. L’ex pilota, ora commentatore di Sky per il mondiale Superbike, ha espresso il suo punto di vista in merito all’adeguatezza del tracciato di Imola: “ […] Il problema non era tanto la quantità di acqua presente sull’asfalto, ma nell’eventuale caduta, perché sul bagnato è molto più facile perdere il controllo della moto e come sappiamo gli spazi di fuga di Imola sono veramente ridotti. Quindi è facile andare a sbattere contro le barriere ed è facile farsi male. Piuttosto il problema credo che sia quello di capire se Imola continua ad essere una pista interessante e valida per la Superbike.”
Jonathan Rea fa il bis a Imola. Weekend perfetto, peccato per Gara2
Weekend positivo per il campione del mondo in carica, Jonathan Rea, che riporta in casa Kawasaki due vittorie nel fine settimana italiano. Nonostante le condizioni meteo non consentissero lo svolgimento della corsa, il pilota nord irlandese ha sperato fino all’ultimo di poter portare a casa il terzo successo. Dopo i due giri di allineamento predisposti per testare le condizioni della pista, infatti, il pilota si era schierato in griglia, pronto a partire nonostante il meteo non accennasse a migliorare.
La pioggia, tuttavia, non ha dato altra scelta se non quella di cancellare le due gare in programma di Superbike e Supersport 300. Un vero peccato per Rea che, partendo dalla pole position, sperava di poter conquistare la terza vittoria consecutiva della stagione.
Sulle prestazioni del weekend Rea ha commentanto: “E ‘stato un weekend positivo. Vincere due gare mi rende felice. Sapevo che questo fine settimana poteva essere un’opportunità per tornare a vincere“, una vittoria che mancava dall’ultima tappa del mondiale scorso in Qatar, conclusasi anche in quell’occasione nell’annullamento della gara della domenica.
“E’ stata la nostra occasione. Purtroppo la gara di oggi è stata cancellata (riferito a Gara 2) a causa del maltempo. So che avremo altre occasioni in futuro.“
Alla conclusione del weekend, la classifica vede in vetta la Panigale V4 di Bautista, inseguita dalla Kawasaki di Jonathan Rea a 43 punti di distanza, che allunga a sua volta su Alex Lowes, in terza posizione a quota 140 punti.