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Schumacher e Mazepin: rivalità in casa Haas

Questa stagione di Formula Uno ha portato a galla diverse rivalità. Non solo esterne al proprio team, come ad esempio tra Verstappen ed Hamilton, ma anche interne. I due piloti della scuderia Haas, Schumacher e Mazepin, proprio non riescono ad andare d’accordo. Per quale motivo?


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Perchè Schumacher e Mazepin non trovano l’accordo?

Questione di feeling o questione di pista? Nel caso di Schumacher e Mazepin si può dire che i due non abbiano trovato l’intesa ne fuori ne sulla pista. I due piloti esordienti quest’anno in Formula Uno, non si sono mai capiti: il russo spesso attua delle manovre controproducenti e complica la vita al collega tedesco. È successo a Baku durante il GP dell’Azerbaigian quando si è rischiato uno scontro fra i due e durante il GP in Francia quando a pochi giri dalla fine Mazepin ha costretto Schumacher fuori pista per evitare il contatto.

I due piloti Haas a confronto

Al termine della gara francese sul circuito di Paul Ricard, Mick Schumacher aveva dichiarato: “Bisogna che parli di nuovo con il team. Così non si può andare avanti. È inconcepibile a questo livello – ha sottolineato il classe 1999 in merito alla lotta fin troppa accesa con Mazepin – in ogni caso con il primo approdo in Q2 della mia carriera posso dirmi abbastanza soddisfatto del weekend al Paul Ricard. Sapevamo sin dall’inizio che saremmo andati incontro a una gara difficile, ma sono rimasto ottimista fino alla fine. Non abbiamo avuto il passo per stare vicino alle Williams né a nessuna delle altre nostre dirette avversarie. Questo significa una sola cosa: dobbiamo abbassare la testa e lavorare ancora più sodo. Solo così potremo essere più competitivi“.

Nikita Mazepin aveva invece minimizzato il sorpasso sul compagno di squadra, parlando di strategia: “Partire con una strategia diversa da tutti gli altri forse non è stata una grande idea, non ci aspettavamo un’usura così rapida delle gomme. A parte ciò, ho avuto una buona opportunità a inizio gara su Schumacher e l’ho colta, ma alla fine non sono riuscito a tenere il passo giusto per rimanere ancorato alla coda del gruppo“. Al momento una delle poche certezze che possiedono in casa Haas è la maretta tra i due piloti.