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Rinvio gare Serie A, troppo caos e decisioni che minano la regolarità del campionato

Numerose partite cancellate anche in questo weekend di Serie A, inspiegabile il rinvio di Juventus – Inter al 13 maggio

L’arrivo del COVID-19 in Italia ha stravolto completamente anche il calcio italiano che ha dovuto subire numerosi cambiamenti attuati per salvaguardare la salute dei cittadini, è stato necessario prendere decisioni drastiche in pochissimo tempo per cercare di arginare il più possibile l’espansione del virus e ciò ha portato ad effettuare scelte necessarie a breve termine ma che potrebbero avere serie ripercussioni sul regolare andamento del campionato.

Il Ministro dello Sport Spadafora

Nella XXIII giornata di Serie A sono state posticipate 4 gare (Hellas Verona – Cagliari, Atalanta – Sassuolo, Torino – Parma ed Inter – Sampdoria) a causa della proliferazione del virus nelle zone interessate, poi dopo una settimana di chiusura totale di numerosi enti pubblici nel Nord Italia la XXIV giornata si apre con la netta vittoria della Lazio in casa contro il Bologna che proietta i biancocelesti in vetta alla classifica mentre vengono ancora rinviate le partite Udinese – Fiorentina, Milan – Genoa, Parma – SPAL e Sassuolo – Brescia a causa della proliferazione del COVID-19 anche in Emilia – Romagna.

Il caso che fa più discutere è sicuramente quello riguardante la sfida scudetto tra Juventus ed Inter, inizialmente programmata a porte chiuse ma poi rinviata al 13 maggio; una scelta inspiegabile in prima analisi ma che potrebbe trovare le sue ragioni in motivi economici e che ha fatto infuriare e non poco il dirigente nerazzurro Marotta.

Giovanni Malagò, presidente del CONI

Le decisioni prese in questi giorni dalla Federcalcio insieme al ministro dello sport Spadafora e al presidente del CONI Malagò sono state molto coraggiose viste le tempistiche e il momento storico ma lasciano non pochi dubbi riguardo il proseguo regolare del campionato: la scelta di non continuare a giocare a porte chiuse ed il conseguente rinvio di numerose partite provoca un’interruzione del ritmo partita di numerose squadre che si vedono costrette a disputare numerose partite cruciali in pochi giorni (tra tutte l’Inter, che deve disputare tre sfide fondamentali contro Juventus, Napoli ed Atalanta in 11 giorni alla fine di maggio) e che vedranno inevitabilmente modificato il proprio rendimento in campionato ed in Europa.

Il primo scopo di queste scelte è (giustamente) quello di debellare completamente il COVID-19 visto che la salute dei cittadini è più importante di qualsiasi altra cosa, ma il modo in cui si sta gestendo la Serie A in questo momento critico lascia inevitabilmente molti dubbi riguardo alla regolarità del campionato.