Una delle sfide della ventiduesima giornata del campionato di Serie B è stata quella fra Spezia e Pordenone che si è giocata allo stadio Picco. Sia i padroni di casa che gli ospiti ambivano ai tre punti preziosi. Allo Spezia servivano per entrare e cercare di sistemarsi nella zona play-off, mentre il Pordenone se avesse vinto avrebbe potuto creare una distanza utile dal Crotone che è terzo. In questo momento gli Aquilotti si trovano al settimo posto in classifica con 31 punti e per le prossime partite dovranno cercare di mantenere una scia positiva di risultati. I neroverdi invece occupano il secondo posto nella graduatoria, a quota 35, a meno 15 dal Benevento che è primo e a più uno dal Crotone. La prossima sfida segnata sul calendario è: per lo Spezia contro il Perugia mentre il Pordenone dovrà vedersela con il Livorno.
Com’è andata Spezia-Pordenone
PRIMO TEMPO: Comincia puntuale allo stadio Picco la partita fra Spezia e Pordenone. Partono subito bene i padroni di casa con Ragusa che al terzo minuto tenta la conclusione. Gli ospiti però non tardano a rispondere e dopo poco tempo l’attaccante Ciurria ci prova dalla distanza tirando di potenza. Al 15esimo minuto è sempre il giocatore del Pordenone a cercare la porta di Scuffet. I neroverdi esercitano un buon pressing sulla formazione di Italiano che prova a rispondere a tono. Al 28esimo minuto di gioco Gavazzi costruisce una bella azione ma viene atterrato da Ferrer e quindi non riesce a concludere nulla.
Fino a questo momento il Pordenone ha dimostrato di volere la vittoria: ha creato azioni valide e spesso ha messo in difficoltà la squadra avversaria. Si avvicina la fine del primo tempo e il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Al 45esimo l’arbitro assegna due minuti di recupero nei quali non si creano azioni gol; allo scadere del tempo le squadre si ritirano negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO: Riprende puntuale la sfida fra Spezia e Pordenone allo stadio Picco. Il Pordenone sembra essere deciso a vincere, non molla nemmeno un secondo il suo avversario. Al 48esimo, dopo un’azione meravigliosa di Burrai, Ciurria e Gavazzi, Strizzolo colpisce di testa senza però concludere nulla. Lo Spezia però non resta a guardare, anzi al 51esimo si rende pericoloso: Gyasi su cross di N’Zola cerca la porta di Di Gregorio ma il tiro finisce alto. Ritorna all’attacco il Pordenone, con Ciurria che supera il difensore Marchizza e prova il tiro che però termina sopra la traversa. Le due squadre stanno dimostrando di volere la vittoria ma sembra proprio che non riescano a sbloccare la gara.
I ritmi di gioco si sono abbassati rispetto all’inizio della partita. Al 69esimo minuto però lo Spezia passa in vantaggio grazie ad un gol di Ricci trovatosi nell’area piccola al momento giusto. Il centrocampista ha calciato di sinistro riuscendo a superare Di Gregorio e regalando l’1-0 alla propria squadra. Al 75esimo Vogliacco del Pordenone anticipa Gyasi che si stava avvicinando troppo alla porta. La partita prosegue fino al 90esimo minuto senza azioni degne di nota. L’arbitro assegna 4 minuti di recupero nei quali Maggiore, centrocampista dello Spezia viene espulso. Trascorsi questi minuti finali, il direttore di gara fischia tre volte e manda tutti sotto la doccia.
Il tabellino
SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Erlic, Capradossi, Marchizza; Mastinu (65′ Acampora), M. Ricci, Maggiore; Ragusa (66′ F. Ricci), Nzola (83′ Galabinov), Gyasi. A disp.: Krapikas, Desjardins, Vignali, Ramos, Di Gaudio, Bartolomei, Gudjohnsen, Terzi. All.: V. Italiano.
PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Vogliacco, Camporese, Barison, De Agostini; Misuraca (72′ Mazzocco), Burrai, Pobega; Gavazzi (81′ Bocalon); Strizzolo, Ciurria (65′ Candellone). A disp.: Bindi, Stefani, Chiaretti, Semenzato, Pasa, Bassoli, Almici, Zammarini. All.: A. Tesser.
MARCATORI: Ricci (69′).
ESPULSI: Maggiore (90’+4′).
AMMONITI: Ferrer, Pobega, Camporese, Vogliacco.
ARBITRO: F. Forneau (Roma).