La ventunesima giornata di campionato di Serie B si è conclusa anche per il Venezia e per il Padova. Uno dei derby veneti più atteso dai tifosi è finito con il risultato di 2-1 per la squadra di Zenga. Grazie a questi tre punti il Venezia ora si trova in dodicesima posizione.
Rientro a casa amaro invece per il Padova di Bisoli che dopo la bella vittoria della settimana scorsa contro il Verona, torna ad occupare l’ultimo posto della classifica con 15 punti. Il campionato però è ancora lungo e soprattutto mutevole, quindi i padovani potrebbero ancora riuscire a riscattarsi dalla zona retrocessione.
LA PARTITA
PRIMO TEMPO: Comincia allo stadio Pier Luigi Penzo il derby tra Venezia e Padova. Entrambe le squadre sembrano agguerrite in questo inizio di gara, ma forse lo dimostra maggiormente il Venezia. I padroni di casa passano infatti in vantaggio dopo solo 5 minuti grazie ad un gol di Segre che tira di destro da fuori area. Al 17′ è il Padova che cerca la conclusione, con Bonazzoli che su assist di Morganella cerca la rete ma trova Vicario. La partita prosegue senza occasioni da appuntare, fino al 30esimo quando Andelkovic del Padova sfiora il gol del pareggio. Al 42′ Venezia pericoloso con Rossi che cerca la rete di testa su cross di Garofalo, ma la palla finisce di poco alta sopra la traversa. Dopo un solo minuto di recupero si chiude il primo tempo di Venezia-Padova.
SECONDO TEMPO:
Il secondo tempo riprende e il Padova cerca di essere più offensivo nei confronti degli avversari. Al 58′ però è il Venezia che ha una bella occasione con Di Mariano che tira ma colpisce la traversa e il pallone finisce sul fondo. Al 65′ ancora i padroni di casa con Pinato che prova il tiro mancando però di poco la porta. Quattro minuti più tardi è Modolo che rischia l’autorete. Il Padova comincia a pressare di più sugli avversari e ad aumentare il proprio ritmo di gioco. Così facendo riesce ad acchiappare il Venezia e a sistemare il risultato sull’1-1, grazie ad un sinistro tirato di potenza da Trevisan all’85esimo.
La partita versa quindi in una situazione di parità che però durerà poco, infatti durante i minuti di recupero Cappelletti commette un fallo di mano in area del Venezia, ed è rigore netto. Dal dischetto tira Di Mariano che chiude definitivamente la gara. Venezia 2, Padova 1, per un errore di “distrazione” del difensore biancoscudato che si poteva decisamente evitare.
IL TABELLINO:
VENEZIA (4-3-3): Vicario; Zampano, Modolo, Domizzi, Garofalo; Coppolaro, Schiavone, Pinato (35′ st Bentivoglio); Segre (28′ st Suciu), Rossi, Di Mariano. A disp.: Facchin, Bruscagin, Fornasier, St. Clair, Besea, Geijo, Lombardi, Cernuto, Citro, Vrioni. All.: W. Zenga.
PADOVA (3-5-2): Minelli; Andelkovic, Cherubin, Trevisan; Morganella, Mazzocco (1′ st Clemenza), Calvano, Pulzetti (34′ st Marcandella), Cappelletti; Mbakogu, Bonazzoli. A disp.: Merelli, Favaro, Lollo, Ceccaroni, Longhi, Broh, Zambataro, Belingheri, Capello. All.: P. Bisoli.
MARCATORI: Segre (5′), Trevisan (85′), Di Mariano (90’+3′-R).
AMMONITI: Coppolaro, Modolo, Pinato, Rossi, Mbakogu, Calvano, Trevisan.
ESPULSI: Di Mariano.
ARBITRO: J.L.Sacchi (Macerata).