Dopo aver battuto, nel turno infrasettimanale, l’ Hellas Verona, l’ Ascoli ottiene un altro scalpo importante battendo per 1-2 il Benevento e si porta al nono posto, a +2 dallo Spezia, che però ha una partita da recuperare. Partono fortissimo i padroni di casa, già in goal al 2′ minuto grazie a Coda, bravo ad avventarsi sulla respinta corta di Perucchini e a mettere il pallone in rete. Al 19′ si fa vedere in avanti l’Ascoli e trova il goal del pareggio, con l’autogoal di Volta che devia, nella propria porta, il cross di Laverone. Ad inizio ripresa, gli ospiti trovano subito il goal del vantaggio con Ninkovic, che, al 47′, fa partire un destro secco che si insacca alle spalle di Puggioni. Il Benevento attacca, ma la retroguardia ospite chiude bene, come anche l’estremo difensore Perucchini, bravo in varie occasioni. I padroni di casa non riescono a pareggiare e il match finisce 1-2.
Nell’altra partita del sabato il terzultimo Foggia, miglior attacco della divisione con 19 reti, ma troppi goal al passivo, pareggia 2-2 con il Brescia. Padroni di casa avanti, al 6′, con Mazzeo che batte Andrenacci con un colpo di testa. Risponde al 14′ Torregrossa, messo a tu per tu contro Bizzarri dalla verticalizzazione di Ndoj. Al 52′, Gerbo riporta in vantaggio il Foggia, che resta in 10 uomini, al 61′, per l’espulsione di Camporese, e il Brescia ritrova il pari con la rete del neo entrato Tremolada.
Pareggiano anche Crotone e Carpi. I padroni di casa vanno in vantaggio, al 22′, con Molina, che batte Colombi con un colpo di testa. Il Carpi trova il pareggio al 73′ con il tiro di Concas. Sul finale di partita, si accende un battibecco tra le due squadre e l’arbitro espelle Cordaz (CRO) e Tembe (CAR).