― Advertisement ―

spot_img

Bologna Lecce (probabili formazioni e Tv)

Gara valida per l'undicesima giornata della Serie A 22/23. Da una parte c'è la truppa di Thiago Motta, ancora in cerca della sua identità....
HomeCalcioSimeone show affonda la Juventus

Simeone show affonda la Juventus

Halloween da paura per la Juventus e dolcetto per l’Hellas verona. Simeone show e una grande prestazione corale dell’Hellas Verona mettono nei guai i bianconeri e Massimiliano Allegri. Ora lo scudetto è un’utopia per la Vecchia Signora.

Quali sono state le scelte dei tecnici?

Tudor schiera i suoi con un 3-4-1-2. Montipò tra i pali e linea difensiva con Dawidowicz, Günter e Casale. Sulle corsie esterne del centrocampo giocano Faraoni e Lazovic, in mezzo Tamèze e Veloso. Barak gioca sulla trequarti dietro a Caprari e Simeone.
Massimiliano Allegri perde Rugani e Chiesa e deve mescolare le carte del suo 4-4-2. Szczęsny come sempre in porta con Chiellini e Bonucci davanti al polacco. I terzini sono Danilo e Alex Sandro. In mezzo al campo giocano Bentancur e Arthur al posto di Locatelli. Tandem offensivo formato da Dybala e Morata.
Arbitra il direttore di gara Livio Marinelli, al primo incrocio in carriera con la Juventus. Un solo precedente in Serie A, invece, con l’Hellas Verona in una sfida terminata 3-0 per l’Atalanta. Si gioca al Bentegodi di Verona.

Simeone show

Partenza meravigliosa dell’Hellas Verona. Pressing, corsa, gioco e idee, questa è la squadra di Tudor. La Juventus fatica a contenere le folate degli scaligeri e nel giro di 15 minuti subisce la doppietta di Giovanni Simeone (quinto gol ai bianconeri e MVP). La squadra di Massimiliano Allegri fatica tantissimo a rendersi pericolosa e le uniche idee nascono dal piede di Dybala. L’Hellas controlla la gara tecnicamente e soprattutto mentalmente. Nel finale di primo tempo è proprio l’argentino a sfiorare il gol con un arcobaleno che scheggia la traversa.
Nella ripresa la Juventus si affaccia in avanti con più frequenza, affidandosi soprattutto a Dybala (migliore in campo dei bianconeri). L’Hellas però ribatte colpo su colpo, va anche detto che i bianconeri sono stati parecchio imprecisi. Nel finale di gara McKennie prova a dare un senso con il secondo gol di fila, ma non basta. Vince l’Hellas meritatamente, la Juve è sull’orlo del baratro.

Atalanta-Lazio 2-2