Pari che non serve a nessuno. La gara di oggi ha mostrato attaccanti bloccati e poco propositivi. Scontro salvezza che non ha un vincitore.
Al Paolo Mazza di Ferrara è una giornata stupenda per giocare a pallone. Il freddo non ha fermato i tanti tifosi accorsi a sostenere i propri beniamini anzi lo stadio è abbastanza gremito con circa 13mila paganti. Il primo tempo si apre con la Spal che ha cercato di gestire il possesso palla e il Chievo (che non perde da 4 partite quando si gioca alle 12.30) che ha avuto le chance migliori per passare avanti. La prima parata di Gomis arriva al minuto 10 e poi di nuovo al minuto 16 sempre per opera dell’intramontabile Pellissier. Risponde prontamente la Spal che però è costretta a tirare solo da fuori e prima con Missiroli poi con Fares non trova lo specchio della porta protetta da Sorrentino.
Al minuto 23′ ancora Pellissier impegna Gomis ma l’estremo difensore ferrarese non si fa sorprende e il parziale resta invariato. Prima dell’intervallo spazio ancora al Chievo che con Giaccherini va di nuovo vicino al goal. La porta della Spal sembra essere stregata per gli uomini di Di Carlo. Quando Banti decide di mandare tutti a bere un the caldo la Spal è avanti nel possesso palla 60%-40$ e anche nella percentuale dei passaggi riusciti i ferraresi superano l’80% mentre i clivensi arrivano di poco sopra al 70%.
La ripresa si apre con uno sbalzo di temperatura incredibile tra spogliatoi e campo. I giocatori di entrambe le squadre sembrano risentirne e questo ha un influenza sulla mole di gioco di entrambe le squadre. Secondo tempo più piatto e pareggio che sembra sempre più nell’aria. Per trovare una conclusione degna di nota devono passare 7′ con un tiro abbastanza velleitario di Giaccherini. Al 60′ minuto Di Carlo opta per un centro campo più “quadrato” inserendo Birsa al posto di Giaccherini e spostando così il baricentro più dietro. Due minuti più tardi anche Semplici decide di effettuare il primo cambio e fa uscire Petagna per Floccari. Cambio che negli equilibri tattici cambia poco. Proprio dopo la sostituzione Kurtic va vicinissimo al goal per i padroni di casa ma non centra lo specchio della porta. Al 67′ per il Chievo lascia il campo un ormai stremato Pellissier per lasciare spazio a Stepinski ma la musica non cambia. Paloschi, entrato al minuto 77′ al posto di Antenucci, va vicinissimo al goal. Tutto merito di un difensore del Chievo al posto giusto al momento giusto. Siamo al minuto 84′ e il risultato resta di parità. Arrivati al recupero Banti concede 4 minuti aggiuntivi e al terzo di questi lo stadio si ferma. Floccari lascia partire un tiro da fuori area, la palla supera Sorrentino ma niente da fare. Traversa! Tra la delusione collettiva Banti fischia tre volte e manda le due squadre negli spogliatoi. Spal v Chievo si è conclusa con un pareggio, quel pareggio che non serviva a nessuno specie al Chievo che vive giorno per giorno il possibile baratro della Serie B.
SPAL (3-5-2): Gomis; Felipe, Vicari, Bonifazi; Fares, Kurtic, Schiattarella (42′ st Valoti), Missiroli, Lazzari; Petagna (16′ st Floccari), Antenucci (32′ st Paloschi). A disp.: Milinkovic-Savic, Poluzzi, Djourou, Simic, Costa, Cionek, Dickmann, Everton Luiz, Valdifiori All.: Semplici
Chievo (3-4-1-2): Sorrentino; Bani, Rossettini, Barba; Leris (33′ st Kiyine), Radovanovic, Hetemaj, Jaroszynski; Giaccherini (14′ st Birsa); Meggiorini, Pellissier (22′ st Stepinski). A disp.: Semper, Tomovic, Tanasijevic, Cesar, Burruchaga, Vignato, Rigoni, Djordjevic, Grubac All.: Di Carlo
Arbitro: Banti
Ammoniti: Jaroszynski, Radovanovic, Bani, Birsa (C), Missiroli, Floccari (S)