La tennista spagnola Carla Suarez Navarro è pronta a scendere nuovamente in campo al Roland Garros dopo un’assenza lunga ben diciassette mesi. Da settembre 2019 conviveva infatti con il linfoma di Hodgkin, un tumore che ha origine nel sistema linfatico. Dopo una lunga terapia, l’iberica è però finalmente guarita ed è pronta a regalarsi una nuova chance nel tennis giocato.
Arrivata a 32 anni, l’ex numero 6 al mondo (best ranking raggiunto nel 2016) era propensa ad appendere la racchetta al chiodo già dopo che gli fu diagnosticato il terribile male, ma da leonessa qual è ha sempre visto la luce in fondo al tunnel: “Non voglio che la gente mi ricordi distesa su un letto d’ospedale”. Dopo aver battuto la battaglia più grande, nulla più spaventa la tennista originaria di Las Palmas, entusiasta di scrivere un’altra commovente favola sulla terra parigina, che tanto le è stata cara nel corso della carriera.
Cosa ha detto Carla Suarez Navarro sulla sua partecipazione al Roland Garros?
Dopo essersi messa alle spalle il periodo più difficile della sua vita, scandito con un gigantesco “SONO GUARITA” sui social, Carla Suarez Navarro ha ripreso subito in mano la racchetta, vogliosa di rimettersi in gioco e posticipare il suo ritiro. Tra un telefonata e l’altra con l’amica Francesca Schiavone, l’iberica sogna di chiudere in bellezza con la Spagna alle Olimpiadi, magari giocando il doppio in compagnia della connazionale Muguruza.
Una volta delineato l’obiettivo, Carla è tornata subito ad allenarsi, ovviamente sottoponendosi ai regolari controlli post terapia. Il tutto senza rinunciare mai al sorriso e alla voglia di giocare a tennis. A più di un anno di distanza dalla sua ultima partita (il 25 Febbraio in Qatar), una volta ricevuta la notizia che avrebbe preso parte al Roland Garros, la spagnola non è riuscita a tenere a freno l’entusiasmo: “Ho lavorato molto nell’ultimo periodo per avere l’opportunità di scendere in campo a Parigi un’ultima volta. È uno Slam speciale per me perché proprio lì ho conquistato il mio primo grande risultato” – ha raccontato a RFTE – sito ufficiale della federazione spagnola.
“Il tennis – continua Suarez Navarro – mi ha dato tante cose e ho sempre voluto salutare in campo. Poter scegliere l’ultimo scatto, avere la possibilità di fissare una data è qualcosa che volevo nel mio cuore. Questa è stata l’illusione che mi ha spinto ad allenarmi duramente negli ultimi tempi”.
L’augurio è ovviamente che i giorni parigini siano indimenticabili per questa splendida tennista, da sempre ammirata dalle colleghe per educazione e per quel meraviglioso rovescio monomane che sfoggia sempre in campo. Bentornata Carla!
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