Oggi, 8 marzo, si festeggiano le donne di tutto il mondo. Nella storia dello sport sono diverse le atlete che hanno fatto la differenza e che hanno raggiunto primati mai scritti prima. Una di queste è sicuramente Taru Rinne che ha cambiato la storia del motorsport.
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Taru Rinne: come dimenticare la gara ad Hockenheim nel 1989?
Il 1989 è stata una stagione particolare per la MotoGP, all’epoca portava il nome di Road Racing World Championship, che ha avuto l’onore di vedere scendere in pista la motociclista finlandese Taru Rinne. Era il 28 maggio e quel giorno si gareggiava sul circuito di Hockenheim, Germania: sulla griglia di partenza il primo posto e quindi la pole se l’era presa Ezio Gianola mentre il secondo posto Rine che in quell’occasione scrisse il migliore risultato in qualifica mai raggiunto da una donna.
La gara fu davvero combattuta e Taru lottò con le unghie e con i denti per sistemarsi in una bella posizione in classifica: gareggiò per il primo posto e superò tanti avversari che non erano assolutamente facili da passare. Alla fine si piazzò settima con il tempo di 34.07.81, ma fu come aver vinto il GP dato che la moto, gli pneumatici e lei stessa diedero il massimo. La motociclista è stata d’ispirazione a molte donne che hanno intrapreso la difficile carriera nel mondo del motorsport (e difficile si intende in fatto di inclusività). Attualmente in Moto3 gareggia Ana Carrasco che a sua volta fungerà da esempio per tutte quelle ragazze che amano le due ruote e desiderano scendere in pista.