Stefanos Tsitsipas ha eliminato Lorenzo Musetti per 4-6 6-3 6-0 in un’ora e 42 minuti, riuscendo a venire a capo dell’estro del classe 2002, alla sua terza semifinale ATP in carriera.
Lorenzo Musetti
Quello di Lorenzo è un passo avanti per rispetto al primo confronto a senso unico dello scorso marzo ad Acapulco, ma indubbiamente la differenza di categoria fra i due è emersa, soprattutto nella capacità di trovare punti rapidi. In più Tsitsipas e sembrato più sicuro nei momenti più importanti del match. Infatti, dopo aver perso il primo set, nel secondo parziale ha rischiato anche di perdere il vantaggio conquistato nelle battute iniziali, ma ha poi ritrovato i suoi colpi e gestito con attenzione le ultime fasi.
I complimenti di Tsitsipas a Musetti
“È stata una partita molto dura. Dopo aver perso il primo set, ho dovuto mantenere la calma e la concentrazione” , ha spiegato Tsitsipas in conferenza stampa. “Avevo bisogno di trovare il mio migliore livello per vincere il match. Musetti ha giocato una partita sensazionale, ho dovuto lavorare duramente per vincere ogni punto. Non è stata per niente facile. È bello per me riuscire a vincere partite come questa, perché è in queste occasioni che capisco di avere ancora tante cose da migliorare sulla terra battuta”.
La risposta di Musetti
“Onestamente non pensavo di poter vincere la partita, ma sono molto contento di aver combattuto contro un giocatore come Tsitsipas per un set e mezzo. Oggi la partita è stata vinta dal tennista che ha utilizzato meglio il rovescio. Nel terzo set, infine, Tsitsipas ha fatto molto bene; io non ci sono riuscito”.