Bentornati al nostro appuntamento settimanale con le notizie ed i rumors dal mondo delle corse NASCAR. Sono stati dei giorni intensi, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche su ciò che c’è attorno. Con i Playoff che stanno per concludere la prima fase (questa domenica, a Bristol, ci sarà la prima eliminazione), il mercato piloti si agita per scoprire chi andrà dove nel 2021. E ci sono novità anche sul fronte dei team, e persino dei circuiti.
Ma non perdiamo tempo, e andiamo a scoprire cosa è successo negli ultimi sette giorni. Nel frattempo, scoprite com’è andata la gara di sabato a Richmond.
NASCAR 2020 Richmond: Keselowski domina
NASCAR notizie e rumors: Johnson va in IndyCar
Adesso è ufficiale: Jimmie Johnson correrà in IndyCar nel 2021. Il sette volte iridato, che lascerà la Cup series a tempo pieno a fine stagione, si è accordato con il team di Chip Ganassi per correre su tutti i tracciati stradali e cittadini. Il contratto è di due anni.
Secondo alcune fonti. Johnson ha anche la possibilità di poter disputare la 500 miglia di Indianapolis, qualora volesse. Inoltre, avrebbe la possibilità di correre di nuovo nella NASCAR part time, con una terza vettura che Ganassi gli metterebbe a disposizione. Ancora non si conoscono i dettagli della squadra ed il nome dello sponsor che finanzierebbe l’operazione.
Il debutto è previsto, salvo sorprese, per marzo 2021.
Fontana si “accorcia”
Sul fronte piste, la protagonista di questi giorni è l’Auto Club Speedway. Il tracciato del sud della California ha presentato un progetto per cambiare il proprio layout, che trasformerà completamente l’impianto. Il progetto prevede infatti di convertire l’attuale ovale in uno short track, con caratteristiche simili a quelle di Bristol e Martinsville. Come il mezzo miglio della Virginia, il nuovo tracciato ha quattro curve a raggio medio basso, ma con un angolo di banking di ben 20 gradi, appena inferiore al circuito del Tennessee.
L’International Speedway Corporation, proprietaria dell’Auto Club Speedway, ha esposto il progetto alle autorità locali, per l’approvazione finale. I lavori dovrebbero cominciare la prossima primavera (appena dopo la gara Cup), per terminare entro marzo 2022.
Fondato nel 1996, L’Auto Club Speedway fu fatto costruire da Roger Penske su ispirazione del Michigan International Speedway. Nella configurazione attuale misura 2 miglia, con un angolo di banking di 14 gradi per le curve, 11 gradi per il rettilineo del traguardo e 3 gradi per quello opposto. E’ un tracciato assai veloce: nel 2016 Denny Hamlin ha raggiunto in qualifica la media di 188.511 mph (303.379 km/h). La pista ha anche ospitato la IndyCar, raggiungendo la media più alta dmai registrata in un weekend di gara. Il record risale al 2000, quando Gil De Ferran toccò le 241.428 mph (388.541 km/h).
Mike Wallace sospeso
Con un comunicato ufficiale, la NASCAR annuncia la sospensione di Mike Wallace. Il pilota originario del Missouri è fuori dai campi di gara a tempo indeterminato, e non potrà proseguire il suo programma parziale nella XFinity Series (ha disputato tre gare finora).
Non si conosce esattamente il motivo di tale sospensione. Nel comunicato si fa cenno ad una violazione del codice di comportamento, nello specifico le sezioni 12.1; 12.8; 12.8.1 e a seguire. Queste sezioni indicano che si rischia la sanzione in caso di “dichiarazione pubblica e/o comunicazione che critica, ridicolizza, o discrimina in altro modo un’altra persona in base alla razza, credo, nazionalità, genere, orientamento sessuale, stato civile, religione, età o condizione di disabilità“. In pratica, lo stesso regolamento che ha inguaiato Kyle Larson.
NASCAR, Kyle Larson licenziato!
Mike Wallace, 61enne fratello dell’ex campione Cup Rusty Wallace, dovrà frequentare un corso obbligatorio di sensibilizzazione prima di poter chiedere il reintegro.
Mercato piloti
Continua la girandola di sedili in ottica 2021. In questi giorni segnaliamo alcuni cambi importanti.
Il primo riguarda Bubba Wallace, che mercoledì scorso ha annunciato che lascerà il Richard Petty Motorsports a fine stagione. Il pilota dell’Alabama ha debuttato nella Cup Series con la squadra che porta il nome di “The King”, di cui possiede anche un pacchetto azionario. Non ha specificato il motivo dell’addio, ma si presume che sia alla ricerca di una vettura più competitiva. Le voci di mercato parlano di un possibile approdo alla Hendrick Motorsports, al posto del pensionando Jimmie Johnson, oppure al Chip Ganassi Racing. Quest’ultima tesi è rafforzata dalla recente intervista radiofonica di Matt Kenseth, il quale ha dichiarato di essere libero per il 2021.
Altro free agent di peso è Daniel Suarez. Il messicano, campione XFinity del 2016, ha annunciato in un’intervista di essere sul mercato per cercare una vettura migliore. Attualmente, l’amico d’infanzia del collaudatore Mercedes Esteban Gutierrez è affiliato al Gaunt Brothers Racing, formazione appena nata e dal basso potenziale. Suarez corre nella Cup dal 2017, e vanta trascorsi con i team Gibbs e Stewart-Haas.
Altro potenziale pilota libero è Ty Dillon. Il nipote di Richard Childress è attualmente impegnato con il Germain Racing, che ha perso lo sponsor Geico ed è in difficoltà economiche (ne parliamo meglio nel prossimo paragrafo). Al momento non si hanno notizie di squadre interessate al 27enne, fratello minore del vincitore della Daytona 500 2018 Austin Dillon.
Un terzo pilota che potrebbe piazzarsi è Kyle Larson. Il californiano è ancora in attesa di essere riammesso dopo le sue vicissitudini personali, e vorrebbe rientrare nel giro. Di recente, il presidente del Richard Petty Motorsports Andrew Murstein ha fatto il suo nome come potenziale sostituto di Bubba Wallace. Se son rose, fioriranno…
Notizie e rumors sui team della NASCAR
E concludiamo parlando delle squadre, che sono in grande fermento complice anche la recessione da pandemia.
Avevamo già parlato delle difficoltà del team di Bob Germain, che perderà lo sponsor a fine stagione. Tutte le opzioni sono sul tavolo, ivi compresa la vendita. Ci sono novità: dalle varie voci che circolano, emerge l’interessamento di Denny Hamlin, il quale vorrebbe fondare un proprio team. Tuttavia, la NASCAR ha una posizione chiara sui piloti che corrono per una squadra e ne possiedono un’altra: se il team per cui corrono ha già quattro vetture (il massimo consentito), il team di proprietà del pilota sarà considerata una quinta vettura…a meno che non li convincano del contrario!
Tra gli altri possibili compratori del Germain Racing ci sono il The Money Racing Team e la Trackhouse Racing. La prima formazione è fondata dal campione della boxe Floyd Mayweather, e si occupa di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del razzismo. La seconda è la struttura in fase di costruzione da parte dell’ex pilota Justin Marks, in società con il presidente della Spire Entertainment Group Ty Norris.
E questa era l’ultima tra le notizie ed i rumors della settimana NASCAR. Grazie per averci seguito, e arrivederci alla prossima edizione.