Dopo le anticipazioni, ecco che arriva la notizia ufficiale. Althea e Ducati tornano ad essere partner, con destinazione il mondiale Supersport. Il team di Genesio Bevilacqua torna nel paddock delle derivate di serie dopo due anni di assenza, ripristinando la partnership con la casa bolognese. Federico Caricasulo sarà il solo pilota della scuderia, mettendo le mani su una Panigale V2 bicilindrica.
Federico Caricasulo: all’orizzonte c’è una Ducati
Althea Racing: ritorno al futuro con Ducati?
Althea Racing, ramo sportivo della nota azienda produttrice di ceramiche, ha iniziato a sua avventura motociclistica mondiale nel 2010, quando gestiva una 1198 SBK per un certo Carlos Checa. Nel 2011 la Ducati aveva affidato al team la gestione ufficiale, venendo ricompensata con il titolo mondiale conquistato da un Checa dominatore. Dopo una breve parentesi con Aprilia, la struttura di Bevilacqua è rimasta fedele alla casa di Borgo Panigale, ma i cambi di regolamenti non hanno aiutato. Tra il 2019 ed il 2020 Althea ha stretto una partnership con Moriwaki, entrando nell’orbita Honda. Ma la storia è durata poco, dato che a metà della stagione 2020 la collaborazione viene interrotta.
SBK Moriwaki e Althea si separano
Nell’ultimo anno e mezzo il team ha corso prevalentemente nel CIV, ma non è mai morta l’idea di tornare nel mondiale. “Althea non aveva necessità di tornare ma ho scelto di farlo perché ritengo che questa Supersport sia la categoria del futuro“, ha detto Bevilacqua a GPOne. “Ci sono tutti i presupposti per quella che è da sempre la nostra unica aspirazione: vincere mettendo in campo la nostra esperienza e le nostre capacità giocandocela con i migliori. Questa Supersport e il suo nuovo regolamento, sono veramente un’occasione di rilancio per le derivate di serie. Sembra fatta per metterci alla prova. La competizione è nel nostro DNA e per questo vogliamo esserci“. Caricasulo è il pilota scelto per questa operazione: il ravennate è reduce da una stagione negativa in Supersport, ed ha accettato di rinunciare alla Superbike pur di riscattarsi. Il “Carica” proverà la Panigale nei test di gennaio, diventando il quinto rappresentante della casa bolognese in questa categoria sempre più interessante.