Il mondiale FIA WTCR 2021 prende finalmente la sua forma. Con gli ultimi iscritti, la serie globale per auto derivate dalla serie raggiunge quota 22 vetture, un numero niente male se consideriamo il momento di crisi. Oltre alle conferme, e ce ne sono parecchie, segnaliamo alcune new entry di sicuro interesse. Così com’è interessante la lotta tra le case, alcune delle quali hanno sfornato nuovi modelli. In questo articolo facciamo una veloce panoramica della situazione di team e piloti, in attesa dell’inizio di una stagione che quest’anno sarà tardiva. Non si partirà infatti prima del 5 giugno, con il primo round sul mitico Nürburgring Nordschleife.
FIA WTCR, quali sono i nuovi team 2021?
Il principale nuovo ingresso della serie turismo è la Target Competition, che si presenta quest’anno con alcune chicche. In primis, adotteranno le Hyundai Elantra nuove di pacca, che quest’anno sostituiranno le i30, e soprattutto, riceverà il supporto dello Sweden National Team, supportato dalla federazione automobilistica svedese. E dal paese scandinavo arrivano i suoi due piloti. Parliamo dei fratelli Andreas e Jessica Bäckman. È la prima coppia di fratelli (fratello e sorella in questo caso) a prendere parte alla serie mondiale, a cui fa da corollario la prima presenza femminile nella serie. Jessica è al momento l’unica iscritta della classifica femminile, novità per quest’anno nel WTCR. Entrambi concorreranno per la categoria dei piloti indipendenti, come sempre combattuta e avvincente.
I team confermati
Al di là dello Sweden National Team, il resto della pattuglia del FIA WTCR 2021 è più o meno la stessa. Hyundai, come detto, manda in pensione la i30 per passare alla Elantra, confermando le formazioni ufficiali di BRC e Engstler. Gabriele Tarquini, alla soglia dei 60 anni, non ne vuole sapere di smettere, e sarà il pilota di punta di BRC con al fianco l’ungherese Norbert Michelisz. Luca Engstler è il driver della formazione fondata dal padre Franz, ex di DTM e WTCC, con Jean-Karl Vernay ad affiancarlo. Il francese ex campione Indy Lights e TCR International proviene dal Mulsanne Racing, che abbandona la serie per concentrarsi sull’ETCR elettrico. Vernay prende il posto di Nick Catsburg, impegnato a tempo pieno con Corvette Racing nella serie IMSA.
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Sul fronte Honda, nessuna novità. La casa nipponica conferma la Civic Type-R ed i team All-Inkl.com e All-Inkl.de, entrambi gestiti dalla struttura di Rene Münnich. La prima vede impegnati Thiago Monteiro e l’ungherese Attila Tassi, mentre la seconda è una nazionale argentina con Nestor “Bebu” Girolami ed Esteban Guerrieri. Comtoyou Racing conferma Tom Coronel, per una squadra che conta ben quattro punte. Frederic Vervisch e Nathaniel Berton sono confermati, idem Andreas Magnus, che è supportato dalla federazione automobilistica del Belgio. Il poker disporrà di Audi RS3 LMS rivisitate da cima a fondo. Infine, anche la Lynk & Co. segue la linea della stabilità. La 03 è la stessa del 2020, aggiornata in pochi dettagli, e la lineup dei piloti è immutata. Yann Erlacher difenderà il titolo con la scuderia cino-svedese, con al fianco lo zio Yvan Muller, vecchia gloria del turismo mondiale. Thed Bjork sarà della partita, così come l’uruguayano Santiago Urrutia, ex Indy Lights, e che da tre anni è impegnato nelle competizioni turismo nel Vecchio Continente.