E’ incredibile come tutto possa cambiare in 24 ore. Appena giunta la notizia del rinnovo di Maverick Vinales con il team Yamaha MotoGP, che subito arriva quella di Fabio Quartararo, che affiancherà il catalano. Sarà questa, dunque, la nuova coppia blu nel 2021.
In data di oggi, la Yamaha ha comunicato che Quartararo sarà promosso dal team Petronas a quello ufficiale, al posto di Valentino Rossi. Il francese aveva già iniziato le trattative a dicembre, concludendole appena prima di natale. Vinales, invece, si è mosso solo la settimana scorsa, recandosi direttamente alla sede centrale in Giappone.
I motivi della scelta Yamaha di puntare su Quartararo e Vinales in MotoGP sono dettati da una serie di motivazioni. In primis, la casa nipponica ha deciso di puntare sui giovani, come una sorta d’investimento per il futuro. Maverick e Fabio sono i piloti che hanno meglio interpretato la M1, e sono anche oggetti preziosi per il mercato. Con questa doppia mossa anticipata, Yamaha ha anche fatto un dispetto alla Ducati, la quale aveva messo gli occhi su entrambi. Per i bolognesi ora il mercato piloti si fa difficile. Gigi Dall’Igna ha iniziato a ricucire il rapporto con Andrea Dovizioso, diventato ormai indispensabile, e anche Danilo Petrucci ha più chance di restare.
La promozione di Quartararo in Yamaha factory pone una domanda gigantesca: che ne sarà di Valentino Rossi? Come anticipato ieri, per il pesarese le opzioni sono due. La prima è di rimanere in MotoGP trasferendosi in un altro team, mentre la seconda è il ritiro.
L’opzione del team satellite sembrava quasi assurda, eppure adesso è la più concreta. Il team di destinazione potrebbe essere il Petronas Racing, oppure una formazione di proprietà dello stesso Rossi. In ogni caso, la casa di Iwata gli garantirà una M1 “full spec”, la stessa che adotteranno Vinales e Quartararo.
La seconda è quella più temuta da tutti, cioè l’addio. Vale è sempre stato chiaro: se le prestazioni nel 2020 non saranno soddisfacenti, non continuerà. Tutti nel paddock sperano che ciò accada, perché si teme che un suo abbandono possa portare ad un drastico calo d’interesse sul motomondiale. Qualche segnale a livello televisivo già si vede. Comunque, nell’eventualità che appenda il casco al chiodo, per “The Doctor” sarebbe già pronto un ruolo di ambasciatore del marchio Yamaha.
Qualunque sia la scelta di Rossi, la decisione non sarà una cosa breve. Secondo il comunicato ufficiale, Valentino illustrerà le sue intenzioni a metà 2020. Armiamoci di pazienza e aspettiamo.