Manca sempre meno ad Italia-Inghilterra, ultimo atto dell’Europeo itinerante. Alla vigilia della finale c’è stato spazio per le dichiarazioni di Roy Hodgson e Gabriele Gravina, rispettivamente ex Commissario Tecnico dell’Inghilterra dal 2012 fino al 2016 e presidente della FIGC.
Cosa hanno detto Roy Hodgson e Gravina?
Il mister ha parlato della gara e anche del suo futuro.
“A Wembley, domani sera, si affronteranno senza alcun dubbio due delle migliori squadre d’Europa. Per distacco. Italia e Inghilterra hanno fatto entrambe un grande percorso per arrivare alla finale di Euro 2020. Ovviamente mi auguro di vedere una bella finale, una finale equilibrata, combattuta e avvincente. Speriamo di assistere a una partita emozionante e di divertirci, non vedo l’ora che sia domani sera.
Nella prossima stagione sono intenzionato a godermi un po’ di tempo lontano dal rettangolo verde. Dopo così tante avventure in panchina, ho deciso che stavolta mi limiterò a osservare“. L’ex commissario tecnico della nazionale inglese non ha detto quale sia per lui la squadra favorita. Si è limitato a dire “Parliamo di due squadre di altissimo livello…”.
Le parole di Gravina
Anche il presidente della FIGC ha parlato della sfida di domani.
“Siamo orgogliosi dell’entusiasmo che la Nazionale ha generato negli italiani, rappresenta una grande responsabilità che gli Azzurri vivono con piacere. Questo ritrovato amore tra l’Azzurro e i suoi sostenitori va però vissuto con coscienza, senza mettere a rischio la propria salute e quella degli altri. E’ bello condividere la passione per questa Nazionale, ma festeggiamenti di qualsiasi tipo si devono svolgere in sicurezza e secondo le indicazioni delle autorità competenti. Essere arrivati in finale è un grande risultato, ce la metteremo tutta per portare la Coppa in Italia. Le polemiche sul rischio di un possibile arbitraggio a sfavore però non rendono onore alla nostra tradizione sportiva e rischiano di distogliere concentrazione e attenzione dalla straordinaria festa di sport che sarà Italia-Inghilterra“.