La corsa rosa raggiunge la 102esima edizione. Grande attesa per la sfida tra Vincenzo Nibali, Egan Bernal e Tom Dumoulin. E occhio a Landa e Simon Yates
Il percorso
1° Tappa Bologna – Bologna/San Luca (8,2 km) (crono)
Il Giro d’Italia 2019 comincia con una cronoscalata di 8,2 km che si conclude sulla salita di San Luca. Inizio decisamente ostico dove più di qualche corridore potrebbe già pagare distacchi importanti
2° Tappa Bologna-Fucecchio (200 km)
Dopo la crono inaugurale ecco la prima tappa in linea della corsa rosa. Percorso e lunghezza della seconda frazione potrebbero favorire una fuga, ma in caso di arrivo a gruppo compatto si prevedono scintille sul San Baronto
3° Tappa Vinci – Orbetello (219 km)
Prima occasione per i velocisti di timbrare il cartellino al Giro d’Italia 2019. Tranne i primi 90 km di corsa con due GPM, il resto della frazione è in pianura per un probabile arrivo in volata
4° Tappa Orbetello – Frascati (228 km)
Tappa lunga e mossa, perfetta per un attacco da lontano, ma non è da escludere la volata, nella quale sarebbero favoriti corridori come Diego Ulissi, Alexis Vuillermoz e Rafal Majka
5° Tappa Frascati-Terracina (140 km)
Tappa breve e arrivo in volata più che scontato. Inizio di tappa con due salite tra cui quella di Rocca di Papa, ma sono troppo lontane dal traguardo per causare problemi alle ruote veloci
6° Tappa Cassino-San Giovanni Rotondo (233 km)
Frazione lunga e mossa, e finale frizzante con la salita di Coppa Casarinelle. Primo vero banco di prova per i big, anche se viste le pendenze non troppo dure non dovrebbero esserci distacchi significativi
7° Tappa Vasto-L’Aquila (180 km)
Tappa dal profilo altimetrico molto particolare. Due GPM ma lontani dall’arrivo, e finale esplosivo all’Aquila
8° Tappa Tortoreto Lido-Pesaro (235 km)
Altra frazione adatta alle fughe, con tre GPM nel finale che potrebbero ingolosire molti corridori. In caso di arrivo compatto sarà volata classica tra gli sprinter
9° Tappa Riccione-San Marino (Crono)
Seconda prova contro il tempo del Giro d’Italia 2019. Tappa che sis volge interamaente nel territorio di San Marino, suddivisa in due parti, una prima più semplice e lineare, ed una seconda più dura e con arrivo in salita. Tom Dumoulin potrà fare la differenza, sopratutto nel finale
10° Tappa Ravenna-Modena (147 km)
Dopo la crono di San Marino e il giorno di riposo, si riprende con una frazione breve e semplice, preda perfetta per i velocisti
11° Tappa Carpi-Novi Ligure (206 km)
Si replica il giorno successivo, con l’11esima tappa che segna il passaggio tra l’Emilia Romagna e il Piemonte, e che di fatto è una (lunga) passerella verso la volata di Novi Ligure, la città dei campionissimi
12° Tappa Cuneo-Pinerolo (146 km)
Si riparte da Cuneo per la leggendaria Cuneo-Pinerolo, anche se non nella versione originale. La salita del Montoso è il punto decisivo della 12esima frazione
13° Tappa Pinerolo-Ceresolo Reale/Lago del Serrù (188 km)
Primo arrivo in salita con ben tre GPM (Colle del Lys, Pian del Lupo e la salita finale del Lago del Serrù). Prima momento decisivo della corsa, nessuno potrà più nascondersi
14° Tappa Saint Vincent-Courmayeur (131 km)
Tappone alpino tra Saint Vincent e Courmayeur. 5 GPM (il Verrayes, il Verrogne, il Truc d’Arbe, il Colle San Carlo e la rampa finale a Courmayeur). Disegno di tappa perfetto per Vincenzo Nibali e Egan Bernal, ma potranno dire la loro anche Mikel Landa e Alejandro Valverde
15° Tappa Ivrea-Como (237 km)
Tappa più semplice (ma non troppo) dopo due giorni sulle alpi. Favoriti per il successo finale i fuggitivi
16° Tappa Lovere-Ponte di Legno (226 km)
Inizia la settimana decisiva del Giro d’Italia 2019, e si parte col botto. In una sola frazione ci sono: il Passo della Presolana, la Croce di Salven, ma sopratutto il passo Gavia (cima Coppi di quest’edizione) e il Mortirolo, prima del classico arrivo a Ponte di Legno
17° Tappa Commezzadura/Val di Sole – Anterselva (180 km)
Altro arrivo in salita, ma questa volta la salita finale è posta lontana dagli altri 3 GPM (che comunque non dovrebbero causare scossoni nel gruppo dei migliori). Simon Yates e Alejandro Valverde sono i favoriti di questa 17esima frazione
18° Tappa Valdaora/Olang-Santa Maria di Sala (220 km)
Giorntata di riposo per i big della generale, perché tornano protagoniste le ruote veloci. Tappa che va costantemente a scendere fino alla probabile volata di Santa Maria di Sala
19° Tappa Treviso-San Martino di Castrozza (151 km)
Partenza da Treviso e finale a San Martino di Castrozza al termina di una salita dura ma non durissima. Egan Bernal è il favorito numero 1 della 19esima tappa
20° Tappa Feltre-Croce d’Aune/Monte Avena (193 km)
Tappone dolomitico con ben 5000 m di dislivello. Passo Manghen e Passo Rolle serviranno a selezionare il gruppo, prima della salita finale del Monte Avena, ultima occasione per gli scalatori di fare la differenza
21° Tappa Verona-Verona 15,6 km (crono)
Cronometro finale a Verona, nella città di Romeo e Giulietta. Percorso di 15,6 km con la salita di Torricelle al km 9, a metà percorso. Dumoulin e Rogliz grandi favoriti, e se la classifica generale sarà corta, il Giro d’Italia 2019 si deciderà a cronometro