NBA Playoff: Bucks sul 2-1. Portland vince una partita infinita

Milwaukee espugna il TD Garden e torna avanti nella serie. Portland supera Denver dopo una partita infinita, vinta solo dopo 4 supplementari

Eastern Conference

BOSTON CELTICS-MILWAUKEE BUCKS (116-123, 2-1 per i Bucks): Tutto da rifare per i Celtics. Dopo aver vinto Gara 1, sottraendo il fattore campo ai Bucks, Boston perde Gara 2 e adesso anche Gara 3, finendo sotto 2-1. Per tutto il primo tempo le due squadre si studiano, e la partita resta bloccata. Ma nel 3° quarto Milwaukee allunga, forte di un parziale da 40-31, e nel periodo finale Boston non riesce a chiudere il gap creatosi, finendo per perdere. Giannis Antetkounmpo è l’assoluto protagonista del successo dei suoi. Il greco-nigeriano fornisce una prestazione da MVP, mettendo a referto 32 punti e 13 rimbalzi. Bene Khris Middleton (20 punti) e George Hill (21). Si leccano le ferite i Celtics, che nonostante i 6 giocatori in doppia cifra (due dei quali, Irving e Tatum sopra quota 20 punti), vengono sconfitti tra le mura amiche del TD Garden

Western Conference

PORTLAND TRAIL BLAZERS-DENVER NUGGETS (140-137, 2-1 per Portland): Gara 3 delle semifinali tra Portland e Denver verrà ricordata a lungo. E chissà che non possa lasciare scorie, sopratutto nei Nuggets. Al Moda Center va in scena una partita da record, la seconda di sempre nei playoff (dopo Boston-Syracuse del 1953) a terminare dopo 4 overtime. Le due franchigie danno battaglia punto a punto, e nessuna tra Portland e Denver riesce ad imporre il proprio ritmo, segno di quanto equilibrata sia questa serie di semifinale. Tocca quindi ai supplementari decidere l’esito della contesa. E ce ne vogliono ben 4. Alla fine sono i Blazers a poter esultare, portando a casa Gara 3 e sopratutto, il vantaggio 2-1 sui Nuggets. C-J McCollum replica la prestazione di Gara 2, trascinando i suoi alla vittoria con 41 punti. Damian Lillard, nell’insolito ruolo di secondo uomo, fa il suo (28 punti) supportando il compagno di squadra, mentre Moe Harkless e Enes Kanter vanno in doppia doppia. Non che Denver possa rammaricarsi più di tanto: Nikola Jokic realizza una tripla doppia da fenomeno vero (33 punti, 18 rimbalzi e 13 assist), mentre l’altra stella dei Nuggets, Jamal Murray, segna 34 punti