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Stefan Bradl chiude il GP di Germania al 16° posto


Un estenuante Gran Premio di Germania si è concluso in modo poco brillante per il team Repsol Honda con Bradl al 16° posto mentre il dolore costringe Pol Espargaro al ritiro.

La “grande” giornata di Bradl

L’eroe di casa Stefan Bradl è finito al limite della zona punti dopo aver stretto i denti durante un GP di Germania fisicamente impegnativo. Tagliando il traguardo al 16° posto, Bradl ha completato la gara e ha ottenuto più dati per Honda HRC mentre continuano a lavorare per migliorare la Honda RC213V. Sfortunatamente, gli infortuni di Pol Espargaro per le cadute nelle Prove Libere 1 si sono rivelati troppo in combinazione con il caldo e la lunghezza della gara, costringendolo al ritiro. Un impressionante lancio dalla linea ha costretto il numero 44 a lottare per la top ten, ma è stato costretto a guardare mentre scendeva lentamente attraverso il campo mentre il dolore aumentava. Il team Repsol Honda ora si dirige direttamente ad Assen per l’undicesima gara della stagione prima della pausa estiva di metà anno.

Stefan Bradl triste

Oggi è un giorno triste, ho avuto un grosso problema con la guida in moto con questo caldo. Dopo aver seguito le persone per le prime curve, non riuscivo a frenare perché la mia mano destra, la leva, si surriscaldava e non riuscivo a controllare la moto. Dopo un paio di giri, sono dovuto tornare indietro per prendere una boccata d’aria fresca per la moto e per il mio corpo. Ho solo provato a finire la gara, fisicamente era più che al limite e ho anche una bruciatura al piede destro perché faceva molto caldo. Non è accettabile avere questa situazione, dobbiamo migliorarla. Fortunatamente ad Assen abbiamo la possibilità di risolvere questo problema”.

Pol Espargarò e il weekend difficile

“È stato già un weekend difficile e poi oggi è stata un’altra giornata difficile. Le costole hanno solo bisogno di tempo per riprendersi, ma sottoporle più stress ogni giorno non aiuta. Ho cercato di fare quello che potevo in gara, ma il dolore è peggiorato e con il caldo ho faticato a respirare. Abbiamo anche avuto molto calore sul mio piede destro che si è aggiunto al dolore. Ho dovuto andare in pensione; il dolore era troppo estremo. Ora andrò a casa e recupererò lì, l’infortunio alla costola è simile a quello che ho avuto a Valencia l’anno scorso, quindi so come affrontarli un po’. Tre giorni non sono molti prima di Assen, ma è quello che è”.