Nell’anticipo dell’ottava giornata di Serie B gli abruzzesi si confermano al primo posto nel campionato cadetto. Partita dominata dal Pescara e Spezia mai davvero in partita.
Formazioni:
La Spezia(4-3-3) Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, Ricci (68′ Maggiore), Crimi; Gyasi (61′ Pierini), Galabinov, Bidaoui (84′ Gudjohnsen). All. Marino
Pescara (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin (65′ Kanoute); Marras (86′ Perrotta), Monachello, Mancuso (80′ Crecco). All. Pillon
Ammoniti: Campagnaro (P), Giani (S), Marras (P)
Marcatori: 9′ Mancuso (P), 35′, 56′ Monachello (P), 37′ Galabinov (S)
Primo tempo: La partita non tarda a sbloccarsi. Dopo un buon avvio dello Spezia gli abruzzesi salgono in cattedra e al 9′ minuto trovano il vantaggio con un preciso colpo di testa di Mancuso su calcio d’angolo perfettamente battuto da Memushaj. Momento d’oro per l’attaccante pescarese, al sesto gol in otto partite. Lo Spezia si affida alle giocate individuali di Bidaoui ed è proprio il numero 26 degli spezzini al 15′ a creare il panico nell’area del Pescara prima di essere fermato da Marras con un intervento molto rischioso. Proteste vibranti da parte dei padroni di casa, ma l’intervento del numero 19 del Pescara è sul pallone. Al 20′ lo Spezia va vicino al gol del vantaggio con un contropiede velenoso, ma Galabinov, tutto solo davanti a Fiorillo, manda incredibilmente a lato. Sul successivo ribaltamento di fronte Monchello lavora un bel pallone per Machin. Il suo tiro trova la deviazione di Lamanna. Al 35′ il Pescara trova il gol del 2-0 con Monachello. Da posizione defilata l’attaccante abruzzese controlla la sfera e se la porta sul mancino, calcia sul primo palo e beffa un Lamanna disattento. Lo Spezia non ci sta e due minuti dopo riapre la partita: calcio d’angolo dalla sinistra di Bartolomei verso il primo palo, tocco sfortunato di un difensore del Pescara che favorisce Galabinov che di testa stavolta non può sbagliare. La prima frazione di gioco si chiude senza più grosse emozioni e si va al riposo con il Pescara in vantaggio.
Secondo tempo: la partita ricomincia con lo Spezia all’arrembaggio alla ricerca del gol del pareggio, in pratica per i primi dieci minuti della seconda frazione si gioca solamente nella metà campo pescarese. Al 56′ minuto Galabinov, dopo una bella combinazione con Gyasi, si presenta nuovamente davanti a Fiorillo, che però devia il pallone in calcio d’angolo con una grande parata. Sul successivo corner lo stesso Galabinov colpisce di testa, ma la palla termina di pochissimo fuori. Al 57′ il Pescara trova il gol del definitivo 3-1 con Monachello, bravo a correggere in porta un preciso cross rasoterra di Terzi. Doccia fredda per lo Spezia, colpito nel momento migliore della propria partita. I liguri provano a reagire nuovamente al doppio svantaggio, ma il Pescara copre bene il campo e non lascia spazi per le giocate degli spezzini. Gli ultimi tentativi dello Spezia sono firmati Bartolomei, prima al 91′ con un tiro dai 40 metri che accarezza il palo della porta di Fiorillo, e poi al 92′ con una punizione che trova una grande risposta del portiere pescarese. Con questa meritata vittoria il Pescara consolida il proprio primato in classifica. Sfortunato lo Spezia, al primo stop interno in questo campionato.