Il Gran Piemonte (conosciuto fino al 2008 come Giro del Piemonte), raggiunge la 103esima edizione. Percorso 2019 adatto agli scalatori
Gran Piemonte 2019 Altimetria
Il Gran Piemonte, corsa che fa parte del cosiddetto “Trittico d’autunno” insieme al Giro di Lombardia e alla Milano-Torino, compie 103 anni. L’ex Giro del Piemonte presenta un percorso dedicato quasi esclusivamente agli scalatori, con la doppia scalata finale che selezionerà il gruppo, lasciando a pochissimi corridori la possibilità di giocarsi la vittoria
Partenza da Agliè, cittadina piemontese con poco più di 2000 abitanti, subito la strada tende leggermente a salire, almeno fino a Cuorgnè. Da qui in avanti il percorso si farà sempre più selettivo, con alcuni dentelli sparsi lungo i 185 di gara, come quelli a San Francesco al Campo, a Romano Canavese, a Cigliano e a Salussola, poco dopo il rifornimento
Superata Salussola, la strada inizierà lentamente a salire, fino ad arrivare a Valdengo, dove i corridori attaccheranno la prima salita di giornata, il Nelva. Dopo un primo tratto duro, che termina a Banchette, la salita spiana e presenta addirittura un tratto in discesa. Giunti però a Pianezze, le pendenze tornano a farsi notevoli, con i due chilometri finali dell’ascesa di Nelva che potrebbero indurre qualche corridore ad andare all’attacco
Allo scollinamento mancheranno al traguardo 25 km, distanza composta per metà dalla ripida discesa dal Nelva, e per l’altra metà dalla salita finale di Oropa. Dopo 12 km (al 6,2%), i corridori giungeranno al Santuario di Oropa, sopra Biella, dove si conoscerà il nome del vincitore del Gran Piemonte 2019
I favoriti
RIGOBERTO URAN: Il colombiano della Education Fisrt ha già vinto la corsa (nel 2012, quando ancora prendeva il nome di Giro del Piemonte, battendo Luca Paolini e Gorka Verdugo). Torna in Piemonte per il bis che lo avvicinerebbe al record di vittorie nella corsa (3, appartenente a nomi come Bartali, Girardengo e Fiorenzo Magni)
VINCENZO NIBALI: Lo Squalo dello Stretto ha da tempo messo nel mirino il Giro di Lombardia, con l’obiettivo di firmare il tris nella “Classica delle Foglie Morte”. Del percorso di avvicinamento al Lombardia però fa parte anche il Gran Piemonte, corsa che il siciliano non ha mai vinto. Nibali è certamente uno dei favoriti per il successo, visto il percorso duro e selettivo della 103esima edizione
DIEGO ULISSI: Il 30enne di Cecina è già salito sul podio del Gran Piemonte (nel 2017, alle spalle del vincitore Fabio Aur, ma davanti a Rinaldo Nocentini, classificatosi al terzo posto). Per il corridore della UAE Emirates, l’edizione 103 rappresenta una buona opportunità per scrivere il proprio nome nell’albo d’oro dell’ex Giro del Piemonte