La quattordicesima giornata di Serie A ha visto tra le altre, sfidarsi anche Lazio e Udinese che hanno giocato alle ore 15.00 allo stadio Olimpico. La partita è terminata sul 3-0 con una Lazio che ha dato prova di essere una squadra ben consolidata e determinata a rimanere in alto in classifica. La formazione di Gotti ha difeso bene la propria metà campo ma ha creato meno rispetto ai padroni di casa. Con questa vittoria i biancocelesti si trovano al terzo posto con 30 punti mentre l’Udinese occupa la sedicesima postazione a quota 14. Le prossime sfide da calendario saranno, per la Lazio con la Juventus mentre per l’Udinese con il Napoli.
Com’è andata la partita
PRIMO TEMPO: Inizia puntuale alle 15.00 la sfida tra Lazio e Udinese allo stadio Olimpico; i padroni di casa in biancoceleste, gli ospiti in grigio. Parte subito forte la squadra di Inzaghi che tenta dopo solo 2 minuti la conclusione: è Correa che però non va a segno. Non passa molto tempo perchè la Lazio passi in vantaggio, infatti al nono minuto Immobile diventa il primo marcatore del match, su assist di Milinkovic supera Musso. L’Udinese però cerca subito di recuperare e infatti al 12esimo Mandragora si avvicina pericolosamente alla porta di Strakosha, ma tira alto sopra la traversa. Due minuti più tardi sempre il centrocampista bianconero sfiora la porta biancoceleste.
I padroni di casa comunque tengono l’asticella della concentrazione alta e non sottovalutano mai gli avversari. Al 19esimo ancora Immobile tenta di invadere la rete di Musso che però questa volta, pronto, ferma la palla. La partita prosegue e la Lazio è in grande forma. L’Udinese difende bene la propria metà campo, ma proprio per la determinazione della squadra casalinga non riesce a fare molto in fase offensiva. Minuto 33, Troost-Ekong commette fallo in area su Correa e dopo aver consultato il VAR, l’arbitro assegna il rigore.
È Ciro Immobile che si prepara sul dischetto e trasforma il penalty nel 2-0. Quasi alla fine del primo tempo Correa subisce un altro fallo in area di rigore da parte di Nuytinck e questa volta il direttore di gara non ha dubbi. È Luis Alberto che dal dischetto gonfia la rete di Musso e timbra il 3-0. La prima metà di gioco termina così con una Lazio davvero in forma e un Udinese che invece non ha potuto fare molto.
SECONDO TEMPO: Riprende Lazio-Udinese con i padroni in vantaggio sugli ospiti di tre lunghezze. Al 51esimo Lulic servito da Lazzari, cerca la porta di testa ma Musso non si fa impressionare e blocca il pallone. Due minuti più tardi è la porta di Strakosha ad essere messa a repentaglio da Okaka che comunque era in fuori gioco. La gara prosegue con la Lazio che crea tanto: davvero in forma i biancocelesti cercano e si avvicinano al poker con Correa che però trova i guanti di Musso. Udinese un po’ sottotono ma comunque in grado di difendere bene la propria metà campo.
Ci si avvia verso la fine della partita e all’87esimo anche Milinkovic prova a concludere senza però riuscirci. L’arbitro assegna tre minuti di recupero nei quali i padroni di casa si avvicinano di nuovo al gol con André Anderson al suo esordio con la maglia biancoceleste. La gara termina sul 3-0. Lazio che merita la vittoria per il bel gioco e la determinazione di giocatori come Immobile che entra nella top five dei migliori marcatori biancocelesti, e Luis Alberto mago degli assist. L’Udinese torna a casa amareggiato per la sconfitta e con 0 punti che lo bloccano al sedicesimo posto con 14 punti.
Il tabellino di Lazio – Udinese
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva (30′ st Cataldi), Luis Alberto (35′ st Anderson), Lulic (19′ st Jony); Correa, Immobile. A disp.: Proto, Guerrieri, Bastos, Silva, Vavro, Parolo, Adekanye, Caicedo. All.: S. Inzaghi.
UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, Troost-Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Mandragora, Walace (31′ st Barak) de Paul (15′ st Fofana), Samir; Nestorovski, Okaka (37′ st Teodorczyk). A disp.: Nicolas, Perisan, Sierralta, Opoku, ter Avest, De Maio, Kubala, Lasagna, Pussetto. All.: L. Gotti.
MARCATORI: Immobile (9′ – 36′-R), Luis Alberto (45’+1′).
AMMONITI: Troost-Ekong.
ARBITRO: M. Di Bello (Brindisi).