6 partite nella notte NBA. I Blazers battono al Moda Center gli Houston Rockets. San Antonio supera Utah. Brooklyn batte Detroit
Western Conference
Continua la rincorsa alla zona playoff dei Portland Trail Blazers. Dopo un inizio di stagione stentato (21-27) la franchigia dell’Oregon sta lentamente risalendo la china, trovandosi adesso a 3 lunghezze dall’ottavo posto ad ovest, detenuto attualmente dai Memphis Grizzlies (24-24)
E al Moda Center di Portland i Blazers mandano ko nientemeno che gli Houston Rockets, sesti ad ovest con un record di 29 vittorie e 18 sconfitte. Partono meglio gli ospiti, che si portano avanti nel primo quarto (36-20). Ma già nel parziale successivo, Portland rimonta e allunga sui texani (41-24)
Nella ripresa i Blazers allungano ancora (26-22) chiudendo anzitempo il match. Damian Lillard vince la sfida personale con Russell Westbrook, realizzando una doppia doppia da 36 punti e 10 rimbalzi. Sono 39 i punti di Westbrook, conditi da 10 rimbalzi, ma alla fine a prevalere sono i padroni di casa
Minicrisi aperta per gli Utah Jazz, vera sorpresa della prima parte di stagione. All’AT&T Center di San Antonio, gli Spurs battono Mitchell e compagni, salendo al nono posto ad ovest, ad un passo dalla zona playoff
Partono forte i texani, che mettono in chiaro le cose sin dai primi minuti (37-29). Dopo un secondo quarto giocato alla pari (33-33), Utah reagisce nel terzo (32-28) ma nel finale non ha la forza per rientrare in partita. DeMar DeRozan piazza 38 punti decisivi contro Utah, che ne fanno l’MVP del match. Si ferma a 31 la stellina dei Jazz, Donovan Mitchell
Vincono ad ovest anche gli Oklahoma City Thunder e i Memphis Grizzlies. OKC espugna il Golden 1 Center di Sacramento, battendo nettamente i Kings (120-100) con 23 punti di Luguentz Dort e 24 di Dennis Schroder, mentre Memphis va a vincere al Madison Square Garden contro i Knicks (127-106) grazie alle doppie doppie di Ja Morant (18 punti e 10 assist) e Jonas Valanciunas (12 punti e 13 rimbalzi), difendendo così l’ottavo posto ad ovest, ultimo valido per i playoff
Eastern Conference
Tornano a vincere i Brooklyn Nets, che dopo un periodo di appannamento (6 sconfitte nelle ultime 10 partite) riprendono la loro marcia ad est. E con il successo interno sui Detroit Pistons (125-115), Brooklyn rivede la zona playoff
Partita decisa nel terzo quarto, dopo un primo tempo giocato alla pari dalle due franchigie (ma con i Pistons avantri al riposo di 2 punti). Al rientro dagli spogliatoi, Brooklyn piazza un parziale da 29-25, completando la rimonta nel periodo finale (26-22)
Spencer Dinwiddie supera Kyrie Irving (20 punti) e Taurean Prince (22 punti) prendendosi lo scettro di MVP della partita (28 punti). Si ferma a 22 punti Derrick Rose, play dei Pistons, mentre Andre Drummond realizza una doppia doppia da 12 punti e 13 rimbalzi. Vincono ad est anche gli Indiana Pacers, che battono tra le mura amiche i Chicago Bulls (115-106)