Giannis trascina Milwaukee al successo contro Philadelphia. Houston batte i Lakers allo Staples con 41 punti di Russell Westbrook
Western Conference
Quarto successo consecutivo per gli Houston Rockets, che questa volta centrano il bersaglio grosso: battere i Los Angeles Lakers (121-111) allo Staples Center
Match combattuto quello tra texani e gialloviola, con l’equilibrio che regna sovrano per oltre tre quarti (29-28,34-35 e 30-34 i primi tre parziali), deciso solo nel periodo finale dall’allungo dei Rockets (24-18)
Russell Westbrook si prende la scena in una serata in cui James Harden, stella di Houston, racimola solo 14 punti. Per l’ex OKC invece i punti sono 41. Doppia doppia per Lebron James (18 punti e 15 assist) ma il migliore dei Lakers è Anthony Davis (32 punti e 12 rimbalzi)
Rialzano la testa ad ovest anche i Portland Trailblazers, che al Moda Center battono i San Antonio Spurs (125-117) prendendosi la 24esima vittoria stagionale
Partono forte gli ospiti (35-27) ma i padroni di casa reagiscono e chiudono il gap già nel primo tempo (32-25). Nella ripresa sono ancora gli Spurs a partire meglio (32-27) ma nel finale Portland reagisce e porta a casa il match (39-25)
Successo numero 24 che è gran parte merito di Damian Lillard (26 punti e 10 assist) e Hassan Whiteside (17 punti e 23 rimbalzi). Doppia doppia anche per Trey Lyles (23 punti e 10 rimbalzi) il migliore dei texani
Vittoria ad ovest anche per i New Orleans Pelicans, che espugnano lo United Center di Chicago (125-119). Partita senza storia, con gli ospiti che prevalgono in tutti i primi tre parziali (32-25, 40-37 e 31-19) e che solo nel finale, cedendo un po, permettono ai Bulls di non subire un passivo troppo punitivo (38-22)
Zion Williamson conferma il suo ottimo feeling in questo esordio in NBA, piazzando anche contro Chicago 21 punti. 22 sono invece i punti segnati da Zach Lavine, unico a salvarsi in casa Bulls
Eastern Conference
Terza vittoria di fila per i Milwaukee Bucks, che tra le mura amiche del Fiserv Forum battono nettamente i Philadelphia 76ers (112-101)
Entrano meglio in campo i Sixers (26-22) che già nel secondo quarto vedono cancellato il mini gap creato nel primo (32-25). E il secondo tempo è tutto di marca Bucks, con i padroni di casa che allungano nel terzo periodo (32-23) non facendo più rientrare in partita Philadelphia
Giannis Antetokounmpo prosegue nello sfornare prestazioni da MVP. Anche contro Philadelphia il greco-nigeriano realizza una mostruosa doppia doppia da 36 punti e 20 rimbalzi. Ma Milwaukee non è sono Giannis, e a dimostrarlo ci sono i 20 punti di Khris Middleton
Il Madison Square Garden rivede la luce, e contro gli Orlando Magic (105-103) arriva il terzo successo consecutivo per i New York Knicks (forse complice anche il passaggio di consegne alla presidenza della franchigia tra Steve Mills e Leon Rose)
Knicks che dominano il primo quarto (30-19), ma che nel secondo vedono ridursi il proprio vantaggio dal ritorno dei Magic (28-24). Nella ripresa il copione è esattamente l’opposto. Orlando schianta i Knicks nel terzo quarto (36-22) ma nel finale i padroni di casa reagiscono e ribaltano risultato e match (29-20)
MVP del match è Julius Randle, autore di 22 punti contro Orlando. Magic che si affidano al solito Nikola Vucevic per provare ad espugnare il Madison Square Garden (25 punti) ma senza riuscirci