Solo sei partite su dieci si sono giocate in questo weekend causa il coronavirus. Torino-Parma, Verona-Cagliari, Atalanta-Sassuolo e Inter-Sampdoria, sono state infatti rinviate a data da destinarsi. Delle sei partite disputate, Juve e Lazio hanno vinto in trasferta proseguendo la loro marcia verso la vetta della classifica.
La prossima giornata la Serie A senza il pubblico?
Con molte probabilità il prossimo turno della Serie A si giocherà regolarmente, ma molti incontri si potrebbero disputare a porte chiuse. L’ipotesi di giocare senza pubblico unisce la necessità prioritaria di rispettare le norme imposte dal Ministero della Sanità e l’esigenza di non condizionare troppo il calendario di questa stagione calcistica 2019/20. In un anno in cui il 12 di giugno scatterà l’Europeo, non si potrà superare il paletto temporale del 24 maggio, per disputare l’ultima partita del Campionato. Domenica c’è Juventus-Inter. Una partita del genere avrebbe meritato il miglior palcoscenico. Per la Juventus sarebbe stata anche l’occasione per un lauto incasso. Ma il Presidente Andrea Agnelli ha già fatto sapere di accettare ogni decisione presa dalla Lega.
Ronaldo non si ferma più
Intanto la Juventus vincendo a Ferrara sulla Spal allunga il proprio passo al vertice della classifica. Per l’Inter ora sarebbero sei i punti da recuperare sulla squadra di Sarri. Ronaldo è ancora andato a segno, a dimostrazione che il fuoriclasse portoghese è intenzionato a battere ogni tipo di record anche qui in Italia. Che Cristiano, dopo il sesto Pallone d’Oro dato Messi, non si sia più fermato, a gettare il pallone dentro la rete degli avversari di turno, non è forse un caso. Per il portoghese questo è stato il maggiore stimolo che potesse arrivargli. La Juventus dovrebbe forse ringraziare l’Uefa per questa attribuzione del premio al fuoriclasse di Rosario. Se Ronaldo ora vuole eguagliare il record di Messi, sa che senza una medaglia d’oro al collo nella Champions o nel Campionato d’Europa difficilmente potrà essere premiato come miglior giocatore del Vecchio Continente.
La Lazio non sbaglia un colpo
Se il portoghese è a caccia di record, il Ciro Nazionale non è da meno. Domenica a Marassi Immobile ha segnato il ventisettesimo gol nella stagione, eguagliando il record di Angelillo che aveva segnato queste reti in venticinque giornate di Campionato. La Lazio, con questa vittoria sul Genoa, continua a tenere il passo della Juve. Con lo scontro di domenica dei bianconeri contro l’Inter, i laziali, in caso di una vittoria casalinga sul Bologna, hanno la possibilità di scavalcare la squadra di Sarri in classifica o comunque la possibilità di allungare il proprio passo sui nerazzurri. Senza le Coppe, la squadra di Inzaghi avrà sicuramente un vantaggio nella preparazione di queste partite di fine stagione, rispetto ad Inter e Juve. La rosa del club di Lotito non è così ampia, ma il fatto di non girare per l’Europa costituirà un asso nella manica per i biancocelesti.
Con Demme è di nuovo Grande Napoli
Da quando Diego Demme è arrivato a Napoli, la squadra di Gattuso sembra avere ritrovato il proprio equilibrio. Ora, dopo la vittoria di venerdì sul Brescia (1-2), i partenopei sono al sesto posto nel Campionato, hanno un ottavo di Champions da giocarsi contro il Barcellona e una Coppa Italia in cui si trovano ad un passo dalla finale, dopo aver vinto il match di andata per 1-0, a San Siro contro l’Inter. Nelle ultime sette partite disputate il Napoli ha vinto sei volte e, di queste sei vittorie, tre sono state contro le prime tre del nostro Campionato (Inter e Lazio in Coppa Italia e Juve in Campionato). Che la squadra possa sperare ancora di arrivare tra le prime quattro, per partecipare alla prossima edizione della Champions è piuttosto difficile, ma che possa gettare le basi per proporsi la prossima stagione di nuovo come una protagonista della Serie A è una speranza che il club di De Laurentiis può coltivare. Il centrocampo Ruiz, Demme, Zielinski, dà ampie garanzie.