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NBA Young: Kyle Kuzma

Flint è una città del Michigan, nota per il suo alto tasso di criminalità e disoccupazione (nominata anche città meno vivibile degli interi Stati Uniti d’America), ed è proprio qui che Kyle Kuzma nasce e trascorre la sua infanzia, tentando di star lontano dalle lotte tra gang locali. Vide suo padre solamente una volta alla tenera età di due anni, non rivedendolo più per il resto della sua vita. Crebbe quindi con sua madre Karry ed il suo compagno Larry Smith (da cui ha avuto un fratellastro ed una sorellastra). Quando aveva solo due anni, i suoi genitori gli misero nel salotto di casa un canestro giocattolo, accendendo così la passione del piccolo Kyle. Iniziata la carriera cestistica, il giovane Kuzma frequentò dapprima la Swartz Creek Community Schools e successivamente la Bentley High School, entrambe nel Michigan. Kuzma mantenne in entrambe le scuole 17.9 punti, 14.4 rimbalzi, 3.8 assist e 3.4 stoppate di media, dimostrando le sue capacità balistiche e al rimbalzo. Deciso a salire di livello, il giovane di Flint cominciò ad inviare video delle sue giocate a tutti i college americani, catturando l’attenzione di Vin Sparacio (allora coach dei Rise Academy di Philadelphia) che, vedendo un giocatore alto due metri con grande visione di gioco ed eccellente sensibilità con il pallone tra le mani, lo invitò a giocare per la sua squadra immediatamente. Trasferitosi alla città dello stato di Keystone, Kuzma dimostrò il suo valore e mettendo a referto 22 punti e 7 rimbalzi di media, attirò su di sé le attenzioni di molti college americani tra cui Connecticut, Iowa State, Missouri, Tennessee e Utah.

KYLE KUZMA CON LA MAGLIA DEI UTAH UTES

Scelse lo stato dello Utah, andando a giocare per la squadra dell’Università di Salt Lake City. Kyle rimase agli Utah Utes per tre stagioni (dal 2014 al 2017), continuando a segnare con le stesse medie degli anni del liceo e attirando su di sé gli occhi dell’NBA. Terminata la stagione con gli Utah Utes, Kyle Kuzma si dichiara eleggibile per il Draft NBA 2017.

KYLE KUZMA CON LA MAGLIA DEI LOS ANGELES LAKERS

Nel Draft NBA 2017 svoltosi alla Barclays Center Arena di Brooklyn, Kuzma venne scelto solamente con la 27esima scelta assoluta (seconda scelta per i Los Angeles Lakers, preceduto dal compagno Lonzo Ball). Conscio di non meritare una posizione così lontana dai primi e determinato a dimostrare le sue abilità, Kyle Kuzma, nel suo anno da rookie, gioca tutte le partite da titolare (saltandone soltanto qualcuna per piccoli infortuni durante la stagione), mantenendo medie di 16.1 punti, 6.3 rimbalzi e 1.8 assist, ma portando la sua squadra solamente all’11° posto della Western Conference con il record di 35-47. Stagione deludente per i storici Los Angeles Lakers che, con i giovani Kuzma, Ball e Ingram sperano di sorprendere nell’anno successivo. Il D-Day per i Lakers arriva il 2 luglio, quando i gialloviola riescono ad accaparrarsi la leggenda Lebron James, entrando di diritto tra i pretendenti per l’anello NBA. L’anno 2018-2019 è di certo pieno di pressioni per Kuzma e compagni ma, grazie al contributo di King Lebron, riescono a reagire dopo tre partite giocate male da tutti i giocatori gialloviola. Kuz (soprannome datogli dai tifosi dei Lakers), conferma le medie dell’anno precedente, portando a 18.3 i punti, 5.8 i rimbalzi e 2.4 gli assist. La stagione è quasi arrivata al giro di boa, ma Kuzma deve già dimostrare di non sfigurare accanto a un mostro sacro quale Lebron James.