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NBA Night: crisi Lakers, Oklahoma supera Portland


10 partite nella notte NBA: gli Oklahoma City Thunder superano i Portland Trail Blazers con un Paul George da 37 punti. I Los Angeles Lakers cadono ancora, questa volta a New York contro i Knicks. Vittorie per Celtics e Clippers


CLEVELAND CAVALIERS-UTAH JAZZ 91-117

JORDAN CLARCKSON E DONOVAN MITCHELL

Vittoria esterna per i Utah Jazz sul campo dei Cleveland Cavaliers. Per i Jazz è il festival del canestro contro un avversario decisamente inferiore. Sono in otto ad andare in doppia cifra, e tra questi spicca il giovane Donovan Mitchell, 18 punti, che quest’anno viaggia ad una media di 20 punti a partita. Ottimo il lavoro offensivo anche di Ricky Rubio e Jae Crowder, mentre dall’altro lato del campo uno dei pochi a salvarsi è nel disastro dei Cavaliers è Alec Burcks, che segna 17 punti. Con questo successo esterno, i Jazz si avvicinano alla zona playoff


MINNESOTA TIMBERWOLVES-ORLANDO MAGIC 120-103

AARON GORDON E KARL ANTHONY TOWNS

Vittoria netta dei Minnesota Timberwolves contro gli Orlando Magic. I padroni di casa rimontano dopo un primo quarto a favore dei Magic, e trascinati dal solito Karl Anthony Towns, autore di 29 punti e 15 rimbalzi, pareggiano per poi dilagare nel secondo tempo. Per Towns, che sta viaggiando ad una media di 22.1 punti e 12.2 rimbalzi a partita, questo sembra essere l’anno della definitiva consacrazione. Bene per i Wolves anche Jeff Teague, 23 punti e 10 rimbalzi, e Taj Gibson, 14 punti e 11 rimbalzi. Note liete anche tra i Magic nonostante la sconfitta: oltre al solito Nikola Vucevic, fanno ben sperare le prestazioni di Evan Fournier, che ieri notte ha segnato 21 punti. Dopo la vittoria dei Wolves, la lotta playoff ad ovest si fa sempre più serrata


MIAMI HEAT-WASHINGTON WIZARDS 115-109

TREVOR ARIZA E HASSAN WHITESIDE

Seconda vittoria consecutiva per i Miami Heat, che battendo in casa i Washington Wizards consolidano il proprio posto nella zona playoff della Eastern Conference. Match subito in cassaforte per la squadra della Florida, che già nel 1° quarto mette le cose in chiaro con gli avversari, nonostante tra i Wizards risalti la prestazione offensiva di Bradley Beal, che segna 33 punti. Non basta però a Washington per rimontare, perché Miami può vantare tra le sue fila un giocatore come Hassan Whiteside, autore di 21 punti e 18 rimbalzi, in una serata in cui si prende sulle spalle la propria franchigia. Bene anche l’ex Houston Rockets Trevors Ariza, che segna 21 punti

CHICAGO BULLS-INDIANA PACERS 116-119

VICTOR OLADIPO

Partita combattuta quella tra i Chicago Bulls e gli Indiana Pacers. Servono quattro quarti ed un tempo supplementare per decretare vincitori gli ospiti, che superano solo di tre punti i padroni di casa, nonostante la differenza di classifica e di ambizioni tra le due squadre. Top scorer per i Pacers è Victor Oladipo, che mette a referto ben 36 punti, e insieme a Domantas Sabonis (23 punti), trascinano Indiana alla sesta vittoria consecutiva e al momentaneo terzo posto nella Eastern Conference. Tornano a grandi livelli anche i big di Chicago, che con Zach Lavine (31 punti) e Lauri Markkanen (27 punti), trascinando il match ai supplementari, dove però vincono i Pacers, con una super tripla di Oladipo a pochi secondi dalla sirena

BOSTON CELTICS-DALLAS MAVERICKS 114-93

GORDON HAYWARD

Netta affermazione dei Boston Celtics in casa contro i Dallas Mavericks. Guidati da un Gordon Hayward in gran spolvero (16 punti e 11 rimbalzi), i padroni di casa, pur ancora orfani di Kyrie Irving per l’infortunio all’occhio, riescono a superare agevolmente l’ostacolo Mavericks. I texani non entrano mai veramente in partita: solo 19 punti per il talento sloveno Luka Doncic, uno in meno di Harrison Barnes. Bene invece DeAndre Jordan, che segna 12 punti e fa registrare 15 rimbalzi

MEMPHIS GRIZZLIES-BROOKLY NETS 100-109

MIKE CONLEY E D’ANGELO RUSSELL

Partita decisa solo all’ultimo quarto quella tra i Memphis Grizzlies e i Brooklyn Nets. Nonostante la tripla doppia di Kyle Anderson, e i 31 punti di Mike Colney, i Grizzlies vengono sconfitti dagli ospiti, spinti dalla doppia doppia di D’angelo Russell (23 punti e 10 rimbalzi), e dall’ottima prestazione di DeMarre Carroll (20 punti). Con questa vittoria, i Brooklyn Ntes vedono la zona playoff

MILWAUKEE BUCKS-ATLANTA HAWKS 144-112

GIANNIS ANTETOKOUNMPO

Partita senza storia quella tra i Milwaukee Bucks e gli Atlanta Hawks. I Falchi della Georgia, pur segnando più di 100 punti, vengono annichiliti da Milwaukee. Quasi tutti i giocatori dei Bucks vanno in doppia cifra, con alcune prestazioni sorprendenti come quella di Ersan Ilyasova, che addirittura mette a referto 10 punti e 10 rimbalzi. Il miglior per i Bucks è ancora il greco Giannis Antetokounmpo, autore di 16 punti e 10 assist. Per Atlanta tra i pochi a salvarsi il rookie Trae Young (doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi)

PHOENIX SUNS-LOS ANGELES CLIPPERS 111-121

T.J WARREN E DANILO GALLINARI

Serve più tempo del previsto ai Los Angeles Clippers per archiviare la pratica Phoenix Suns, nonostante la prima scelta e stella dei Suns DeAndre Ayton, non vada oltre i 4 punti segnati. Se dopo un 1° quarto dominato, per i losangelini sembra tutto in discesa, dopo il 3° e dopo la reazione Suns tutto sembra rimesso in discussione. Alla fine bastano i 30 punti segnati dai Clippers nell’ultimo periodo per frenare la rimonta dei Soli di Phoenix. Migliori in campo Danilo Gallinari e Lou Williams, entrambi con 21 punti, e di Marcin Gortat (doppia doppia da 16 punti e 13 rimbalzi). Per i Suns ottime le prestazioni di Devin Booker e T.J Warren

LOS ANGELES LAKERS-NEW YORK KNICKS 112-119

ENES KANTER

Cadono ancora i Los Angeles Lakers, e questa volta la sconfitta fa rumore. I gialloviola perdono infatti contro una delle squadre meno forti della Lega (i Knicks sono ora a 10 vittorie e 29 sconfitte) e le pur pesanti assenze di James, Rondo e Kuzma, giustificano in parte la squadra di coach Luke Walton. Il match è altalenante, con le squadre che si alternano al comando dello scontro. Se il 1° quarto è a favore dei Knicks, nel secondo la pronta reazione dei gialloviola rimette in gioco Los Angeles, che riesce persino ad allungare prima della rimonta nell’ultimo periodo di New York. Per i Knicks l’uomo copertina è sicuramente Enes Kanter, autore di una doppia doppia da 16 punti e 15 rimbalzi. Pochi punti sia per Lonzo Ball (si ferma a 17), che per Josh Hart (solo 6), compensati in parte dai 21 di Brandon Ingram, e dall’exploit offensivo di Javale Mcgee (18 punti per il centro di Flint). Oltre a Kanter, per New York vanno a segno con frequenza anche Hardaway (22 punti) e Trey Burke (16 punti). Con la sconfitta casalinga, Los Angeles si trova ora in fondo alla zona playoff

PORTLAND TRAILBLAZERS-OKLAHOMA CITY THUNDER 109-111

PAUL GEORGE

Partita molto equilibrata quella tra Portland Trailblazers e Oklahoma City Thunder. Per tutto il 1° tempo le due squadre si equivalgono, anche se Portland scava un piccolo gap nei connfronti dei Thunder. Nel 3° quarto Oklahoma si rifà sotto, assottigliando il vantaggio dei padroni di casa e rimandando la soluzione della contesa all’ultimo periodo. Negli ultimi 12 minuti, Oklahoma parte meglio, portandosi ad un virtuale +6, emettendo in cassaforte il risultato nonostante nell’ultimo minuto Portland vada più volte vicina al pareggio o addirittura al clamoroso sorpasso. Decisivo ancora una volta Paul George (37 punti) che insieme a Westbrook (31) sono autori di due eccellenti prestazioni (entrambi sfiorando al doppia doppia). Grande lavoro sotto canestro quello di Steven Adams, che con 15 rimbalzi si dimostra essere il muro contro il quale si infrangono le speranze di Portland.