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Lipsia, per la Champions è quasi fatta, ma il big match va al Borussia

Lipsia-Borussia Dortmund 0-2 | 33^ giornata Bundesliga 2019/2020

Non sarà valsa per il titolo, ma questo Lipsia-Borussia Dortmund ha avuto tutte le carte in regola per essere un match d’alta classifica. A spuntarla alla fine sono stati i gialloneri, che hanno chiuso in maniera aritmetica il discorso secondo posto, regalandosi la piazza d’onore. A decidere l’incontro una doppietta del solito Haaland.

Giornata invece agrodolce per il Lipsia, per la quinta volta consecutiva all’asciutto di vittorie in casa. Quella odierna è stata la prima sconfitta dei biancorossi dallo scorso 25 gennaio. Un periodo sicuramente negativo per la squadra di Nagelsmann, che per poco non ha compromesso la qualificazione alla prossima Champions League.

Il raggiungimento dell’obiettivo non è ancora matematico, ma è utopico pensare che il Bayer Leverkusen quinto riesca a recuperare uno svantaggio di tre punti e ventisette reti di differenza nel computo totale gol fatti/gol subiti ad una giornata dal termine.

Per questo anche alla RB Arena di Lipsia c’era aria di festa: un vincitore ma tutti perlopiù contenti.

La gara è piacevole già in avvio, con ritmi alti da ambo le parti. La prima occasione degna di nota è di targa Lipsia, ma Schick di testa mette a lato. Il tecnico del Borussia Favre ha optato per molti cambi, ma dal campo non si direbbe a giudicare dalla grande armonia e dalle ottime trame di gioco mostrate dal Bvb.

In giornata di grazia Mats Hummels, che insieme ad Haaland è stato il migliore in campo. Proprio l’ex capitano dei gialloneri al 29′ dà il via all’azione del vantaggio: Brandt raccoglie palla sulla destra e mette in mezzo un pallone leggermente sporcato da Reyna quel tanto che basta per far calciare Haaland a botta sicura la palla dello 0-1.

Forte del vantaggio, il Borussia continua a premere sull’acceleratore, sfruttando soprattutto la difficoltà degli avversari sulle palle lunghe. Al tramonto del primo tempo Haaland ha la possibilità del raddoppio, ma questa volta calcia addosso a Gulacsi.

Il Lipsia fatica soprattutto in attacco, quindi nella ripresa Nagelsmann decide di affidarsi al 4-3-3 con gli ingressi di Olmo per Sabitzer e Adams per Klostermann.

In un primo momento il nuovo modulo sembra dare ragione al giovane tecnico, con la sua squadra più intraprendente e motivata a tenere il pallino del gioco.

Nonostante alcuni rischi presi in contropiede, il Lipsia ora domina guadagnando metri con il passare dei minuti. Tuttavia la cerniera difensiva del Borussia funziona bene, con i pericoli dalle parti di Burki che stentato ad arrivare.

Ci provano Schick e il neo entrato Nkunku, ma in entrambi in casi la mira è da rivedere. La mole di gioco dei ‘tori rossi’ si ferma al limite dell’area avversaria, e inesorabilmente il Borussia ne approfitta.

Quasi allo scadere del tempo gli ospiti raddoppiano ancora grazie ad Haaland, abile a battere Gulacsi dopo una bella incursione di Brandt.

Felix Zwayer fischia quindi la fine del match, con il Borussia che si impone per 2-0 regalandosi il secondo posto in classifica e la consapevolezza di essere la rivale più accreditata per il Bayern Monaco in vista della prossima stagione.

Lipsia-Borussia Dortmund | Tabellino e marcatori

RB LEIPZIG: Péter Gulácsi; José Angeliño, Dayot Upamecano, Lukas Klostermann (dal 1′ st Tyler Adams), Nordi Mukiele, Marcel Halstenberg, Marcel Sabitzer (dal 39′ pt Dani Olmo), Emil Forsberg (dal 29′ st Ibrahima Konaté), Kevin Kampl (dal 25′ st Amadou Haïdara), Timo Werner (dal 25′ st Christopher Nkunku), Patrik Schick. A disposizione: Yvon Mvogo, Philipp Tschauner, Willi Orban, Tom Krauß. Allenatore: Julian Nagelsmann.

BORUSSIA DORTMUND: Roman Bürki; Mats Hummels, Mateu Morey (dal 33′ st Jadon Sancho), Łukasz Piszczek, Raphaël Guerreiro (dal 45′ st Dan-Axel Zagadou), Julian Brandt, Emre Can, Axel Witsel, Giovanni Reyna (dal 36′ st Leonardo Balerdi), Erling Haaland, Thorgan Hazard (dal 45′ st Nico Schulz). A disposizione: Luca Unbehaun, Marco Rente, Immanuel Pherai, Chris Führich, Tobias Raschl. Allenatore: Lucien Favre.

Reti: al 30′ pt Erling Haaland, al 45′ st Erling Haaland.

Ammonizioni: al 12′ st José Angeliño (RB ), al 8′ st Kevin Kampl (RB ), al 21′ pt Patrik Schick (RB ), al 29′ st Emre Can (BOR), al 35′ st Axel Witsel (BOR), al 5′ st Giovanni Reyna (BOR)

Arbitro: Felix Zwayer