Javier Zanetti è stato forse il giocatore più amato dai tifosi dell’Inter con cui ha vinto numerosi trofei. Cinque scudetti, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe italiane, una Coppa UEFA, una Champions League e una Coppa del mondo per club FIFA sono i premi che vanta nella sua bacheca.
Javier Zanetti: l’esordio nel mondo del calcio
Nato a Buenos Aires il 10 agosto 1973, fin da bambino mostra uno spiccato talento per il calcio e inizia il suo percorso nel Club Atletico Indipendiente. Lascerà la squadra alcuni anni dopo perchè secondo la società Zanetti non era prestante fisicamente. Scese in campo nuovamente indossando la maglia del Club Atletico Talleres. Con “los Tallerenes” ottenne il ruolo di centrocampista ed esordì in prima squadra. La vera svolta professionale arrivò però nel 1992 quando Zanetti scese in campo durante la terza giornata di Primera B Nacional. Il primo gol dell’argentino risale al 20 marzo 1993 quando contro l’Arsenal de Sarandí porta in vantaggio la propria squadra.
La storia d’amore con l’Inter
Dopo aver giocato anche con il Banfield, Zanetti approdò in Italia e nel 1995 iniziò la sua avventura con l’Inter di Moratti. Il centrocampista venne definito da Maradona “il miglior acquisto dell’anno”. L’argentino diede subito mostra delle proprie qualità contribuendo al terzo posto dei nerazzurri nella stagione 1996-1997. Il percorso di Zanetti all’Inter fu brillante, anche se i nerazzurri cambiarono molti allenatori, riuscirono sempre a piazzarsi in posizioni alte della classifica.
Sicuramente il biennio migliore per la formazione di Milano fu quello del “Triplete”. Dal 2008 al 2011 vinsero con Mourinho lo scudetto, la Coppa Italia e la Champions League. La finale di Coppa Italia segnò la millesima partita giocata dall’argentino che vinse anche il suo ultimo trofeo prima di ritirarsi. Javier Zanetti giocò la sua ultima partita il 18 maggio 2014 contro il Chievo, appese gli scarpini al chiodo a 40 anni e 281 giorni dall’inizio della propria carriera. Zanetti sarà sempre il numero uno per i tifosi nerazzurri che non scorderanno mai il loro grande capitano, l’argentino portò la fascia dal 2001 al 2014.