Si sono tenute nel pomeriggio le Conferenze stampa di Sassuolo-Crotone, match in programma domani pomeriggio al Mapei Stadium e valido per la terza giornata di Serie A. Il tecnico neroverde Roberto De Zerbi si è soffermato sulla situazione infortuni, con un occhio di riguardo per il lungodegente Jeremie Boga. Commozione poi nel ricordare il Presidente Squinzi, scomparso esattamente un anno fa.
CONFERENZE STAMPA DI SASSUOLO-CROTONE | LE PAROLE DI DE ZERBI
SQUINZI – «Sembra ieri che è scomparso il Dottore. Abbiamo ancora il ricordo di quelle giornate. Oltre che ricordarlo, un fatto scontato e dovuto, è onorarlo facendo il lavoro sul campo, come voleva lui, essere più ambiziosi possibile. Possiamo alzare l’asticella spingendoci in avanti e lo facciamo anche per lui, cercando di onorarlo al meglio».
INFORTUNATI – «Rientra Raspadori. Rogerio è ancora fuori, Magnanelli e Boga anche così come Romagna».
CROTONE – «E’ da prendere con le molle così come tutte le neopromosse classiche nei campionati perché i valori non sono delineati. Quando c’è stato il sorteggio del calendario vedevo dei sorrisi, in realtà dopo possono diventare abbordabili ma lo sai a fine partita, la gara devi prepararla prima con l’attenzione massimale perché altrimenti rischi brutte figure e rischi di lasciare punti per strada e noi non dobbiamo lasciare nulla per strada. Loro si difendono bassi per poi ripartire e noi dovremo essere bravi a fare la nostra gara. Questa partita vale doppio per noi: non determina il campionato ma lo incanala».
CONFERENZE STAMPA DI SASSUOLO-CROTONE | LE PAROLE DI STROPPA
Il mister calabrese Giovanni Stroppa nel parlare alla stampa ha indicato la via per ripartire. Infatti il Crotone dopo due giornate è ancora ancorato in fondo alla classifica a 0 punti. Inoltre ha chiesto alla società un ulteriore sforzo per migliorare la rosa, magari con l’innesto di un nuovo attaccante. Infine ha avuto parole al miele per il suo collega Roberto De Zerbi, abile a creare una squadra a sua immagine e somiglianza.
“Il Sassuolo è una squadra straordinaria, costruita benissimo, con idee diverse grazie a un allenatore come De Zerbi che stimo moltissimo. Dovremo essere bravi a guadagnarci delle situazioni favorevoli. Da spettatore il Sassuolo è bello da vedere, da avversari vedremo cosa riusciremo a fare”. Fisicamente le cose vanno bene. Siamo alla pari con gli altri. Tecnicamente invece serve tempo, anche se sembriamo in linea. Abbiamo fatto meglio col Milan, rispetto al Genoa, ma mi infastidisce il fatto che non abbiamo mai tirato in porta“.
INFORTUNATI – “Sono rimasti gli stessi. Non sarà a disposizione Petriccione; Eduardo ha un problema alla mano. Milan? Abbiamo creato i presupposti ma servono a poco: bisogna migliorare la precisione, lavorando e facendo passi avanti. Vanno migliorati degli automatismi nell’inserimento degli stranieri. Per il resto va bene, se qualche settimana fa eravamo in ritardo adesso va meglio”.
STEP BY STEP – “La volontà è di rinforzarci. Dispiace solo che la situazione ci abbia fatti arrivare ad oggi un po’ zoppicando, ma sono certo che saremo competiti e completi dopo la sosta”.
COVID – “Noi facciamo ancora i tamponi e il sierologico ogni quattro giorni, c’è grande attenzione. Mi sembra assurdo però giocare una gara con i calciatori positivi assenti e gli altri che devono allenarsi singolarmente. Mi sembra di falsare il campionato. Noi comunque dobbiamo migliorare il palleggio quando gli avversari vanno fatti correre a vuoto. Abbiamo bisogno di qualche partita anche a livello difensivo, abbiamo preso dei gol evitabili: i momenti vanno saputi gestire al meglio. Non dobbiamo mollare mai, credendo in quel che facciamo. La volontà è fare la gara in un certo modo: col sacrificio e l’unità di intenti possiamo sopperire a limiti eventuali. Molte squadre sono alla portata e sono certo che lavorando i risultati arriveranno”.