I tecnici hanno parlato ai microfoni nel consueto post partita di Inter-Milan. Soddisfatto il tecnico rossonero per la vittoria e per la prestazione complessiva dei rossoneri, che tornano a vincere un derby dopo quattro anni. Non si può dire lo stesso per Antonio Conte.
Le parole di Stefano Pioli
“C’è un detto nel calcio che mi piace che dice che chi vince festeggia e chi perde spiega. Oggi il voto è massimo perché quando si vince contro una squadra così la prestazione è importante. Era importante per noi, per l’ambiente e per i nostri tifosi. Mi sono emozionato poche volte come oggi quando i tifosi ci hanno costeggiato allo stadio. E’ una vittoria che dedico ai miei giocatori e ai nostri tifosi. Mi sono emozionato poche volte come oggi”.
Sulla preparazione della partita.
“E’ bello vedere un gruppo coeso. Hanno voglia di lavorare insieme e a Milanello abbiamo i mezzi per farlo bene. Questa vittoria è per i tifosi che non hanno potuto gioire con noi. I ragazzi sono stati bravi perché in un solo giorno e con pochi allenamenti l’hanno preparata bene. Siamo stati bravi contro due grandi attaccanti come quelli interisti e da questa prestazione possiamo prendere buoni spunti per il futuro”
Su Leao.
“Ragazzo in crescita. Sta facendo bene ma può pretendere ancora di più da sé stesso. Deve ricercare continuità dentro la partita. C’è un lavoro di squadra che può essere migliorato. Ha le sue qualità e deve saperle sfruttare. E’ un ragazzo che deve sapere divertirsi di più in campo e deve ridere un po’ di più”
Sulla classifica appesa negli spogliatoi.
“C’è una classifica particolare che pi magari sveleremo. E’ importante giocare a calcio con questo spirito e questa serenità. Non voglio smorzare gli animi ma siamo solo all’inizio e non abbiamo fatto niente. Le squadre in Italia sono migliorate tanto, ci sono squadre devastanti come Napoli e Atalanta ma anche Roma e Lazio. Dovremo essere bravi già dalla trasferta con il Celtic e giocare ogni partita con questo spirito”, ha concluso.
Queste sono state le parole di Stefano Pioli nel post partita di Inter-Milan.
Cosa pensa Antonio Conte?
“Sinceramente non mi piace parlare di fortuna o sfortuna, specialmente quando si perde. Credo che l’Inter abbia fatto la sua partita in maniera importante e creando diverse occasioni. Saremmo dovuti essere più precisi sotto porta e al tempo stesso abbiamo concesso troppe occasioni. Dobbiamo migliorare, ma non rimprovero l’impegno messo in campo dai ragazzi. Dispiace molto, una sconfitta al derby fa male, ma dobbiamo resettare traendo il giusto da questo incontro. Abbiamo comunque fatto la partita, spero che la Dea bendata ci assista in futuro. Champions? Abbiamo il primo impegno col Borussia. Occorre ricominciare, in quanto a voglia e sacrificio mostrato non rimprovero nulla, ma continueremo a lavorare tanto per tutto l’anno”.
I rischi in difesa sono troppo alti?
“Dipende da come si guarda il bicchiere, sicuramente siamo stati penalizzati più del dovuto, perché abbiamo concesso due gol ma al tempo stesso potevamo farne qualcuno in più noi. C’è da lavorare in alcune situazioni e cercare di migliorare e trovare sempre il giusto equilibrio. A me però la squadra non è dispiaciuta, ha giocato un’ottima partita nonostante le difficoltà iniziali. Ha creato tanto ma stiamo parlando di una sconfitta ma dobbiamo essere bravi a resettare, pensando ora alla gara di Champions, portandoci dietro le cose positive che sono tante, pur guardando le cose negative fatte cercando di migliorare”.
Sanchez è entrato a partita in corso per l’affaticamento?
“Sanchez è arrivato ed eravamo molto allarmati perché in Cile parlavano di un infortunio muscolare importante. Ieri lui e Vidal si sono allenati, lui si è allenato a regime ridotto perché volevamo essere certi non si trattasse di qualcosa di pericoloso. Era affaticato a livello muscolare e oggi è entrato gli ultimi quindici minuti per evitare eventuali infortuni che per noi sarebbe gravissimo”.
Queste sono state le parole del tecnico nerazzurro nel post partita di Inter-Milan.