Filippo Magnini ha annunciato che tornerà a gareggiare dopo tre anni di assenza con l’obiettivo di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2021.
Cosa ha detto Magnini?
Il nuotatore italiano, 39 anni, dopo essersi ritirato nel 2017 è stato squalificato nel 2018 per quattro anni dalla giustizia sportiva per doping. Secondo l’accusa, aveva concordato con il medico pesarese, Guido Porcellini, l’acquisto di sostanze dopanti mascherate sotto la dicitura integratori “plus”. Lo scorso febbraio, però, il Tas di Losanna lo ha scagionato.
Attraverso un tweet ha cosi annunciato il suo ritorno in vasca: “Ci sono momenti della vita in cui nulla sembra avere più senso, tutte le certezze vengono spazzate via da qualcosa fuori controllo. Quello che hai costruito inizia a sgretolarsi. Ti senti sprofondare, centimetro dopo centimetro. In quei momenti capisci chi sei. Hai due possibilità: o ti lasci andare, oppure riprendi a lottare per dimostrare chi un vincente”.
“Nessun avversario è troppo forte per essere sconfitto, nessun obiettivo è troppo grande per essere raggiunto. Non importa il tempo che impiegherai, non importa quanto ti costerà. Nella mia carriera ho vinto tanto, ma le vittorie più grandi sono quelle senza podio. Quelle dove vincere è arrivare al , non arrivare primo. L’unico modo che hai per perdere è rifiutarti di combattere. Ho scelto di tornare in acqua. Da vincente. Perché dentro ho già vinto tutto”.
La carriera di Filippo Magnini
Nel suo palmares figurano due medaglie d’oro ai Mondiali del 2005 e 2007, una medaglia di bronzo alle Olimpiadi del 2004. Tre volte oro agli Europei e due volte ore ai Mondiali in vasca corta.
Nuoto, Magnini a Radio 24: “Tornare alle gare?Non chiudo le porte”