9 partite nella notte NBA: tonfo dei Bucks sul campo dei Thunder. Ne approfittano i Raptors, che battono a fatica Dallas. Vittorie per Lakers e Rockets
Los Angeles Clippers-Sacramento Kings 122-108
Terza vittoria consecutiva per i Clippers, che tra le mura amiche battono facilmente i Sacramento Kings, in un match molto importante in chiave playoff. Pronti via, e sono subito i padroni di casa ad allungare, realizzando un primo parziale di 34-21, e mettendo in discesa la partita. Protagonista Montrezl Harrel, autore di 25 punti in 29 minuti
Chicago Bulls-Cleveland Cavaliers 101-104
Piccola gioia per i Cleveland Cavaliers, che in una stagione da dimenticare come quella in corso, si tolgono la soddisfazione di espugnare il campo dei Bulls. Dopo una partita combattuta, sono i vicecampioni in carica a festeggiare, portando a casa il 10° successo stagionale. Migliore in campo degli ospiti è Jordan Clarkson (18 punti in 22 minuti)
Oklahoma City Thunder-Milwaukee Bucks 118-112
Corrono i Thunder, e nella loro marcia (5° vittoria consecutiva) travolgono anche la capolista della Eastern Conference, i Milwaukee Bucks. 1° tempo a favore dei padroni di casa, che vanno al riposo con un vantaggio di 14 punti. C’è la reazione dei Bucks, ma è troppo poco contro questi Thunder. Paul George si prende la scena, facendo segnare una doppia doppia da 26 punti e 13 rimbalzi, mentre il compagno Westbrook, pur andando in tripla doppia (13 punti, 11 assist e 13 rimbalzi) non incide quanto l’ex Indiana
Houston Rockets-Orlando Magic 103-98
Terzo successo di fila per Harden e compagni, che al Toyota Center devono impiegare tutte le loro risorse per avere la meglio su dei Magic sorprendenti. Orlando infatti parte benissimo, rifilando un parziale da 34-18 ai texani, che impiegano un po a riprendersi, nonostante il 2° quarto sia vinto dai padroni di casa. Solo nell’ultimo periodo i Rockets riescono a superare i Magic, evitando la beffa e portando a casa il successo numero 29. Ancora una partita sopra i 30 punti per James Harden: il Barba ne piazza 40, conditi da 11 rimbalzi
San Antonio Spurs-Washington Wizards 132-119
19esimo successo interno per i San Antonio Spurs, che hanno la meglio sui Wizards solo nell’ultimo quarto, dopo un terzo parziale in cui gli Speroni riescono ad allungare fino al +9. Dopo un primo tempo combattuto (70-69 all’intervallo), i Wizards non tengono i ritmi della squadra di Coach Popovich, che grazie ad un LaMarcus Aldridge da 30 punti, riesce a portare a casa la 29esima vittoria stagionale
Dallas Mavericks-Toronto Raptors 120-123
I Raptors approfittano del tonfo esterno dei Bucks, e si riavvicinano alla testa della Eastern Conference. Primo tempo equilibrato, con i Mavericks che nonostante la netta differenza tra i due roster, riescono a reggere il peso offensivo dei canadesi. Non solo, perché nel terzo quarto Dallas rifila un +15 a Toronto, facendo pendere l’ago della vittoria verso il Texas. Ma con un ultimo parziale da 38-32, i canadesi si riportano in testa, aggiudicandosi la 37esima vittoria stagionale, nonostante la tripla doppia di Luka Doncic (35 punti, 12 rimbalzi e 10 assist, battuto il record di precocità di Lebron James, che mise la sua prima tripla doppia da più di 30 punti a 20 anni e 100 giorni). Ma a vincere è Toronto, con un Leonard da 33 punti e 10 rimbalzi
Minnesota Timberwolves-Utah Jazz 111-125
I Jazz mettono la terza e a Minneapolis battono i Timberwolves dopo una partita tirata per tre quarti. E’ il quarto e ultimo periodo a risultare decisivo, quando Utah mette a referto un 35-26 che spazza via i Wolves e le loro speranze di raggiungere la zona playoff. Super Donovan Mitchell, protagonista del successo dei suoi e in grado di segnare 29 punti in 36 minuti
New York Knicks-Miami Heat 97-106
Nona sconfitta consecutiva per i Knicks, che perdono pure contro i Miami Heat. Nonostante New York resti in partita per tutta la prima parte di gara, a partire dal 3° quarto esce fuori tutta la superiorità della franchigia della Florida, che rifila un parziale di 29-12 ai padroni di casa, mettendo in cassaforte il 24esimo successo stagionale. Il migliore degli Heat è Hassan Whiteside (13 punti e 16 rimbalzi)
Los Angeles Lakers-Phoenix Suns 116-102
Prova del fuoco superata per i Lakers, che con mezzo roster fuori per infortunio, riescono ad avere la meglio del fanalino di coda della Western Conference, i Phoenix Suns. Partita indirizzata verso la California già nel 1° tempo, quando i gialloviola rifilano un parziale di +10 ai Suns, andando all’intervallo con un comodo vantaggio da gestire. E’ Ivica Zubac a trascinare i compagni, mettendo a referto una doppia doppia da 24 punti e 16 rimbalzi, che permettono a Los Angeles di rilanciarsi in chiave playoff, in attesa del ritorno del King