I tre acquisti arrivati nello scorso gennaio stanno rimanendo fuori dalle rotazioni di Javi Gracia. Il Valencia ha aspettato gli ultimi giorni di mercato per chiudere le trattative riguardanti i suoi tre rinforzi. Patrick Cutrone (Wolverhampton), Christian Oliva (Cagliari) e Ferro (Benfica). I tre, giorno dopo giorno, sembrano diventare i rinforzi meno rilevanti dello scorso inverno di tutta la Liga per partite e minuti giocati.
Cutrone, Oliva e Ferro: titolari per mancanza di alternative
Con poche opportunità nelle loro vecchie squadre, i tre sono stati ceduti in prestito senza obbligo di riscatto e senza che fossero richiesti dall’ allenatore Javi Gracia. È stato il direttore sportivo Miguel Angel Corona che d’accordo con i parametri economici imposti dal presidente Anil Murthy ha scelto i tre per rinforzare la rosa valenciana. L’allenatore navarro non ha saputo del loro arrivo finché non se li è trovati nello spogliatoio. Di questo ne aveva parlato anche pubblicamente quando in concomitanza con l’arrivo di Cutrone l’allenatore del Wolverhampton Nuno Espirito Santo ne aveva anticipato la partenza nella conferenza prepartita mentre lui ne era totalmente all’ oscuro. Dispiaciuto per quel che era successo nel mercato estivo e per la partenza inaspettata di Kondogbia, Javi Gracia non credeva ne sperava che arrivassero rinforzi. I tre infatti hanno giocato solo quando erano l’ultima opzione possibile. Christian Oliva è quello dei tre con più minuti nelle gambe: ha giocato quattro partite per un totale di 130 minuti risultando tra l’altro fondamentale nella rimonta firmata Guedes sul campo del Villareal fornendo l’assist per l’attaccante portoghese. Ferro, il centrale ex Benfica, ha giocato invece due partite per un totale di 91 minuti. È considerato il quinto difensore dietro Paulista, Diakhaby, Guillamon e Mangala. Ha giocato titolare contro il Real Madrid vista la somma di assenze per squalifica e infortuni che aveva decimato la difesa valenciana, ma non ha lasciato sensazioni positive. Patrick Cutrone, attaccante ex Milan, Wolverhampton e Fiorentina, ha giocato invece quattro partite ma il totale di minuti accumulati è appena di 55. Javi Gracia ha dimostrato di avere poca fiducia in lui preferendogli anche centrocampisti offensivi quando uno dei due attaccanti titolari, Maxi Gomez o Gameiro, era indisponibile.