Ancora un problema di sindrome compartimentale nella MotoGP. Questa volta è toccato ad Aleix Espargaro, che in data di ieri è stato operato a Barcellona. L’intervento è stato eseguito dalla Clinica Universitaria Dexeus, diretta dal dott. Xavier Mir, ed è perfettamente riuscito. Ora il pilota di Granollers dovrà restare a riposo per qualche giorno per essere pronto per il GP del Mugello del 30 maggio. Espargaro aveva sofferto di arm pump durante la gara di Jerez, rimandando l’intervento a dopo il GP di Francia. Una gara che si è conclusa con un mesto ritiro, per un guasto sulla sua Aprilia.
Back to Back di Miller: è vittoria anche a Le Mans
Aleix Espargaro operato: sarà OK per il Mugello?
L’obiettivo del catalano è di presentarsi al via del GP italiano, anche se lui stesso ammette che la decisione dell’intervento presenta alcuni rischi. “In gara non ho avvertito dolore o fastidio“, ha affermato Aleix a Motorsport.com subito dopo il GP di Le Mans, riferendosi alle condizioni del braccio. “Anche se non è un’operazione seria e è comunque un rischio in vista della gara del Mugello. Oggi abbiamo perso molti punti e dovremo recuperarli, ma penso che sia meglio risolvere il problema adesso che continuare ad averne più avanti“. In Francia entrambe le Aprilia hanno avuto problemi tecnici, che hanno costretto al ritiro sia Espargaro che Lorenzo Savadori, autore fino ad allora della migliore prestazione stagionale.
L’ultimo di una lunga serie
Aleix Espargaro è solo l’ultimo di una lunga serie di piloti che sono finiti dal chirurgo per sindrome compartimentale. In MotoGP, Jack Miller è stato il primo a dover affrontare di petto il problema, seguito da Iker Lecuona. Il caso più clamoroso è quello di Fabio Quartararo, che per l’arm pump ha dovuto buttare via una facile vittoria a Jerez. Anche nelle classi minori il problema è presente: due piloti della Moto2, Marcos Ramirez e Bo Bensneyder hanno già visitato la sala operatoria, e Tommaso Marcon potrebbe imitarli a breve. In MotoE segnaliamo il caso di Maria Herrera, operatasi prima del round di Le Mans. La ragazza di Toledo, ex Moto3 e con esperienze in Supersport, ha cercato di risolvere un problema che si trascinava da molto tempo.
Sindrome compartimentale: la nuova piaga della MotoGP