Il pentathlon moderno è di sicuro tra le discipline più dure e faticose, sia fisicamente che mentalmente, che un atleta deve affrontare. Per questo arrivare ad un passo dal podio è frustrante. Alice Sotero sfiora la medaglia a Tokyo 2020 perchè si classifica quarta dietro validissime avversarie.
Pentathlon moderno: buona la prima
Pentathlon moderno: com’è andata per Alice Sotero che sfiora il podio?
Alle Olimpiadi, salire sul podio non è certo facile: quei tre gradini sono destinati solo ai migliori. Fa male non riuscire a gioire quando sai di avere dato il massimo e soprattutto quando sai che il divario che divide il terzo posto dal quarto è di soli 5 punti. È ciò che è successo ad Alice Sotero, atleta azzurra in gara per il pentathlon moderno. La pentatleta si è vista sfumare davanti agli occhi la possibilità di portare in Italia la medaglia di bronzo: una vera e propria beffa dati i risultati ottenuti nelle gare che compongono la disciplina. Decisiva è stata però la prova di corsa, ovvero il Laser Run finale, dove Sotero non è riuscita a spingersi al livello delle avversarie. Hanno infatti dominato la scena la lituana Laura Asadauskaite che però si è classificata seconda, prima di lei, l’inglese Kate French che ha ottenuto l’oro. Il bronzo è andato invece all’ungherese Sarolta Kovacs. Sotero ha totalizzato 1363, mentre la collega Elena Micheli ha terminato la sua gara con 1049, complice anche un punteggio molto negativo nell’equitazione.