Il 2020 sembra essere stato l’anno della rinascita per il giocatore dei Tampa Bay Buccaneers Antonio Brown. Nell’anno del suo ritorno in campo, in seguito alla sospensione ricevuta dalla NFL, il wide receiver ha vinto il primo Super Bowl della sua carriera. Recentemente, al giocatore sono anche arrivate buone notizie sul fronte legale. Grazie alla buona condotta dimostrata in questo ultimo anno, Brown non è più in libertà vigilata.
Perché Antonio Brown era in libertà vigilata?
Antonio Brown era stato punito con due anni di libertà vigilata lo scorso giugno, in seguito a un incidente con un autista di camion, avvenuto a gennaio. Nell’ultimo anno però, il giocatore ha mantenuto una buona condotta e la sua punizione si è conclusa un anno prima del termine stabilito. A dare la notizia è stato l’avvocato del giocatore, Sean Burstyn:
“A dimostrazione del duro lavoro e dei grandi progressi in seguito alla sospensione ricevuta dalla NFL, siamo felici di annunciare che la sua punizione si è conclusa un anno prima del termine stabilito. Ora, il futuro di Antonio Brown si prospetta particolarmente sereno“.
Brown ha dunque scontato la sua punizione. Adesso però, il wide receiver dei Buccaneers è ancora impegnato nella causa civile, sempre a causa dello stesso incidente.
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