Il Sassuolo vince la sua prima partita nel nuovo anno. La squadra di De Zerbi andata in svantaggio, causa un’autorete di Locatelli, su un tiro non proprio irresistibile di Rincon, ha poi ribaltato nel secondo tempo la situazione sfavorevole, con le marcature dei suoi due migliori talenti, Boga e Berardi. La partita è stata vibrante. Il Toro avrebbe potuto trovare il raddoppio in alcuni occasioni, ma il Sassuolo mai domo, ha meritatamente guadagnato i suoi primi tre punti del 2020.
De Zerbi recupera in extremis Berardi
Mazzarri schiera in campo il Toro come consuetudine, con il modulo (3-4-2-1) che ultimamente aveva portato al successo i granata, sia in Campionato che in Coppa Italia. Con Lukic e Rincon in mezzo al campo e De Silvestri e Aina (in attesa di Ansaldi) sugli esterni. Difesa a tre con Izzo, Nkoulou e Djidji. E Berenguer e Verdi dietro il capitano e trascinatore del Toro, Belotti. Recuperato Berardi per il ricorso alla squalifica, De Zerbi conferma Caputo al centro dell’attacco, schierando dietro all’ex empolese, il trio offensivo Berardi, Traoré, Boga. In mediana Locatelli e Obiang, con la linea difensiva formata a quattro: Toljian e Kyriakopoulos sugli esterni bassi e Romagna e Peluso al centro.
Boga in serata di grazia
Boga stasera è scatenato. Dopo appena quattro minuti una sua conclusione fa la barba al palo della porta difesa da Sirigu. I ritmi di gioco sono alti, sopratutto per i meriti della squadra di casa che cerca in continuazione l’affondo nell’area granata. Il Toro prova a ripartire con Belotti, Verdi e Berenguer e al 20′ trova il vantaggio. Rincon conclude dal limite dell’area con un destro tutt’altro che irresistibile e Locatelli bisticcia con il pallone, mancando il rinvio: palla dentro la propria porta. Al 26′ Belotti (con tutta probabilità in fuorigioco), da fuori area, con un tiro a giro, potrebbe trovare la via del raddoppio, palla fuori di un soffio. Sarebbe poi toccato al Var dare un responso. Al 29′ Sirigu compie un autentico prodigio, respingendo una battuta sotto porta di Caputo. Il Sassuolo è vivo, ma è la squadra di Mazzari che crea le occasioni più pericolose. Un minuto più tardi Izzo segna, ma il suo colpo di testa è reso vano da una parabola che era uscita fuori dal campo. Al 32′ ci prova anche Berenguer, ma il suo tiro viene deviato in angolo da un baluardo della retroguardia emiliana. Sullo scoccare del 45′, la grande occasione per Verdi per raddoppiare: il Gallo Belotti lo pesca sotto porta, ma lui non trova la giusta coordinazione per battere a rete.
La ripresa si apre con un’altra occasionissima per il Toro: una zuccata di Belotti finisce di pochi centimetri fuori dalla porta difesa da Consigli. Il Sassuolo però cresce. Mazzarri si spaventa e mette Laxalt al posto di Verdi. I granata perdono un punto di riferimento per l’attacco e non riescono più a pungere, così la squadra di De Zerbi prende la padronanza del campo e al 16′ colgono il meritato pari con Boga, che, dopo un tunnel a Rincon, ricama una conclusione da oltre venticinque metri sotto il sette della porta difesa da Sirigu. Il Sassuolo di questo pari non si accontenta. Il suo mister manda in campo Djuricic per Traoré, mostrando un quartetto super offensivo. Oltre al serbo ci sono ancora in campo, Boga, Caputo e Berardi. Al 21′ Locatelli prova a riscattare l’errore del p.t. e per poco non viola la porta di Sirigu. Al 28′ Boga poi pennella un assist d’oro per Berardi, che non sbaglia (2-1). Mazzarri tenta invano di riagguantare il risultato. Manda in campo Millico al posto di Djidji e passa a un 4-3-3. Il giovane Primavera granata si mette in mostra con delle gradevoli giocate: al 37′ un suo tiro da fuori area coglie l’incrocio dei pali. Nel recupero Laxalt potrebbe siglare il gol del pari, ma il suo asfittico colpo di testa a malapena arriva al fondo dell’area di rigore.
Il Sassuolo tira una boccata d’ossigeno. Il Toro perde punti preziosi per la corsa all’Europa. Sabato sera, i granata, contro l’Atalanta, dovranno fare anche a meno di Rincon e Ola Aina, oggi ammoniti e diffidati.
Il tabellino di Sassuolo-Torino 2-1
Marcatori: 20′ p.t. autorete di Locatelli (S), 16′ s.t. Boga (S), 28′ s.t. Berardi (S).
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 6; Toljan 6, Romagna 6, Peluso 6, Kyriakopoulos 6.5; Obiang 6, Locatelli 6; Berardi 7 (46′ s.t. Muldur s.v.), Traore 6 (24′ s.t. Djuricic s.v.), Boga 7.5; Caputo 6 (43′ s.t. Magnanelli s.v.). A disposizione: Pegolo, Turati, Oliveira, Raspadori, Piccinini, Ghion, Pellegrini, Bourabia. Allenatore: Roberto De Zerbi 7.
Torino (3-4-2-1): Sirigu 7; Izzo 6, Nkoulou 6, Djidji 5.5 (31′ s.t. Millico 6.5); De Silvestri 5.5, Rincon 6 (34′ s.t. Meite s.v.), Lukic 6, Aina 5.5; Verdi 5.5 (8′ s.t. Laxalt 5.5), Berenguer 5.5; Belotti 6.5. A disposizione: Ujkani, Rosati, Lyanco, Baselli, Falque, Edera, Bremer. Allenatore: Walter Mazzarri 5.5.
Arbitro: Massa 6.
Ammoniti: Aina (T), Kyriakopoulos (S), Verdi (T), Rincon (T), Toljan (S), Aina (T).