Pomeriggio di ordinaria follia al Dall’Ara: come previsto alla vigilia, il derby emiliano tra Bologna e Sassuolo è stracolmo di gol ed emozioni. Alla fine il tabellino premia però i neroverdi, poiché recita Bologna-Sassuolo 3-4. Un successo di rimonta per i ragazzi di De Zerbi, che hanno ribaltato una partita pressoché persa. Sotto 3-1 al 60′, il Sassuolo si è reso protagonista di una clamorosa rimonta grazie alle firme di Djuricic, Caputo e all’autogol di Tomiyasu. Di Soriano, Berardi, Svanberg e Orsolini le altre reti. Con questo successo dalle zone di Reggio Emilia è lecito sognare: il Sassuolo è secondo a due punti dal Milan capolista.
Bologna-Sassuolo 3-4 | La partita
I due tecnici si presentano a questo appuntamento domenicale all’ora di pranzo con scelte quasi obbligate, dettate soprattutto dall’ampio numero di indisponibili. I maggiori grattacapi per i due tecnici provengono dalla difesa: Mihajlovic deve fare a meno di Dijks e Denswill, mentre De Zerbi deve sopperire alle assenze di Toljan (Covid) e Marlon.
Non c’è Skov Olsen in attacco nei felsinei, torna quindi titolare Orsolini. Nulla da fare invece per Boga nel Sassuolo, al suo posto a sorpresa viene schierato Traoré (Haraslin e Defrel non al meglio).
Primo tempo
Sotto un sole abbastanza cocente è il Bologna a partire meglio. I rossoblu nelle fasi iniziali del match si fanno preferire in fase di palleggio, tant’è che al 9′ passano già in vantaggio. Bella azione dei padroni di casa, con una trama fitta di passaggi che parte dal portiere fino ad arrivare a Soriano, che su assist di Palacio mette in rete un facile tap-in. In questa circostanza la difesa ospite non è esente da colpe. Subito lo svantaggio, il Sassuolo è però bravo a non scomporsi. Berardi va vicino al gol su servizio di Djuricic (para Skorupski), poi sulla ribattuta Traoré calcia alto da buona posizione.
La spinta neroverde diventa incessante e dà i suoi frutti al 18′, quando Berardi inventa un gol a giro con il mancino dopo un’irruzione in avanti del compagno Chiriches. Trovato l’1-1 la gara si fa ancora più bella: le due squadre praticano un calcio offensivo, in verticale, con repentini cambi di ritmo. L’unico neo possiamo vederlo nelle fasi difensive abbastanza approssimative. Le occasioni da rete fioccano da un lato all’altro del campo fino al 39′, minuto nel quale è il Bologna a trovare la firma del nuovo vantaggio con Svanberg. Su una ripartenza il centrocampista svedese raccoglie l’assist di Soriano e deposita la sfera alle spalle di Consigli. Prima del duplice fischio il Sassuolo va vicino al pari con Caputo, che sfiora il colpo grosso con il mancino.
Secondo tempo
Nel secondo tempo si ripresentano in campo gli stessi protagonisti della prima frazione. L’inizio è un pò compassato, poi pian piano i ritmi tornano a salire e ad assestarsi con quelli folli dei primi 45′. Allo scoccare dell’ora di gioco il Bologna cala il tris con un finalmente convincente Orsolini, che recupera palla a metà campo e fa tutto da solo trovando anche la decisiva deviazione di Ferrari. Nell’occasione brutta palla persa da Locatelli.
A questo punto l’inerzia sembra pendere completamente dalla parte della squadra di Mihajlovic, ma di fatti qui comincia un’altra partita. Il Sassuolo è duro a morire e lo dimostra due giri di lancette dopo con Djuricic che è freddo dinanzi alla porta dopo un rifornimento di Caputo. Il Bologna sembra non averne più dal punto di vista fisico e abbassa pericolosamente il baricentro, con il Sassuolo invece che ci crede e monopolizza l’area di rigore avversaria. Gli sforzi vengono ripagati al 71′ con il 3-3 griffato Ciccio Caputo, che di testa insacca dopo un liscio di Palacio dopo un corner. Sulle ali dell’entusiasmo i neroverdi continuano ad attaccare a mille e al 77′ completano la rimonta: Skorupski chiude su un cross dalla sinistra di Kyriakopulos ma la sfera carambola sul suo compagno Tomiyasu, che involontariamente mette la palla nella propria porta per il 3-4 Sassuolo.
Mihajlovic adirato con i suoi le prova tutte inserendo anche Sansone e Santander, De Zerbi risponde con Obiang per Djuricic al fine di dare più equilibrio alla squadra. Nonostante l’impegno dei padroni di casa, non succede più nulla fino al triplice fischio. Bologna-Sassuolo 3-4 è il risultato finale, con i reggiani che si issano al secondo posto in classifica.
Bologna-Sassuolo 3-4 | Il tabellino
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (64′ Mbaye), Danilo, Tomiyasu, Hickey; Svanberg (64′ Dominguez), Schouten; Orsolini, Soriano, Barrow (75′ Sansone); Palacio (75′ Santander). Allenatore: Mihajlovic
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur (61′ Ayhan), Chiriches, Ferrari (90′ Peluso), Kyriakopoulos; Bourabia (61′ Maxime Lopez), Locatelli; Berardi, Djuricic (81′ Obiang), Traore (61′ Raspadori); Caputo. Allenatore: De Zerbi
Arbitro: Doveri
Marcatori: 10′ Soriano, 39′ Svanberg, 60′ Orsolini (B); 18′ Berardi, 64′ Djuricic, 71′ Caputo, 77′ aut. Tomiyasu (S)
Ammoniti: Svanberg, Mbaye (B), Locatelli, Ayhan (S)