― Advertisement ―

spot_img

Zverev, decisione che farà discutere: 8 settimane di squalifica con pena sospesa dopo i fatti di Acapulco

8 settimane di squalifica e 25mila dollari di multa. Questa la decisione presa dall'ATP nei confronti del tennista tedesco Alexander 'Sascha' Zverev, reo di...
HomeCalcioSerie AIl solito Muriel riporta l'Atalanta alla vittoria: Cagliari sempre più giù

Il solito Muriel riporta l’Atalanta alla vittoria: Cagliari sempre più giù

Cagliari-Atalanta 0-1 sancisce il ritorno alla vittoria dei nerazzurri dopo due gare d’astinenza. Nel match valido per la 22^ giornata di Serie A e giocato alla Sardegna Arena, a decidere un match avaro di emozioni ci pensa il solito Muriel, che con una magia al 90′ fa gridare di gioia il popolo bergamasco. Negli ultimi secondi l’arbitro Piccinini toglie un rigore inizialmente concesso ai sardi dopo aver consultato il Var. C’è quindi il rilancio in zona Champions della squadra di Giampiero Gasperini, a coronamento di una settimana ricca di soddisfazioni dopo la conquista della finale di Coppa Italia. Continua la crisi nera del Cagliari di Di Francesco, con la classifica che ora si fa davvero preoccupante.

Cagliari-Atalanta 0-1 | Cosa è successo?

Una gara contraddistinta dalla noia per tutto l’arco dei 90′, in cui le due squadre si sono completamente annullate non concedendo nulla ai rispettivi attacchi. La grande posta in palio si è fatto sentire, con un generoso Cagliari che ha sfiorato fino agli ultimi secondi di conquistare un comunque buon punto contro una delle migliori squadre del campionato. Tuttavia alla fine la rosa profonda dell’Atalanta ha fatto la differenza: in più contare su un calciatore del calibro di Luis Muriel, forse il più decisivo della Serie A per rapporto tra gol e minuti giocati, rende tutto più semplice.

Le scelte iniziali – Anche quest’oggi infatti Muriel è partito inizialmente fuori, a discapito del connazionale Zapata. Accanto al numero 91 scelti Ilicic e Pasalic, con Pessina arretrato in mediana per far rifiatare De Roon. Sulla corsia di destra Gasperini sceglie Sutalo dal 1′ per sostituire il lungodegente Hateboer.

Di Francesco propone nuovamente il suo Cagliari con il 3-4-1-2 visto contro la Lazio. Nainggolan viene posizionato nel ruolo di trequartista a supporto del tandem Joao Pedro-Simeone. Recupero lampo per Lykogiannis, che prende regolarmente posto sulla corsia di sinistra.

Primo tempo

Detto già della fatica delle due squadre nel proporre il proprio gioco, questo avviene infatti già dai primissimi minuti. La partita è molto tattica e l’unico sussulto lo regala un auto-palo di Djimsiti sugli sviluppi di un corner battuto da Joao Pedro. L’Atalanta soffre molto il pressing forsennato del Cagliari, non riuscendo a sprintare con regolarità sugli esterni. I sardi sono però sì bravi nel recuperare palloni, ma faticano terribilmente una volta arrivati nella trequarti campo avversaria. La sfida si gioca quindi prevalentemente a centrocampo, e ciò porto ad un primo tempo soporifero che si chiude sullo 0-0.

Secondo tempo

Nella seconda frazione Gasperini prova a mischiare le carte inserendo Miranchuk e De Roon per gli evanescenti Pessina e Pasalic. Lo scopo del tecnico nerazzurro è quello di dar maggior sostanza nella zona nevralgica del campo, dove il Cagliari sta vincendo quasi tutti i duelli. L’inizio dei padroni di casa è convincente: Sutalo fa un super salvataggio su Joao Pedro lanciato a rete, mentre Gollini è attento su Nandez. A 20′ dalla fine è l’ora di Luis Muriel, che subito suona la carica ai suoi compagni. L’Atalanta infatti alza sensibilmente il suo baricentro e costringe il Cagliari ad indietreggiare.

La brillantezza dei rossoblu va scemando e quindi gli ospiti premono sull’acceleratore: ci provano prima Maehle e poi Zapata, con quest’ultimo che centra in pieno la traversa. Quando la gara sembra orientata verso uno scialbo quanto inutile 0-0 ecco servita la magia di Muriel, che stravolge l’esito dell’incontro. Al 90′ il colombiano raccoglie l’apertura di un compagno, supera Walukiewicz con una finta di corpo e batte Cragno per il vantaggio atalantino. Il finale poi è incandescente: al 95′ l’arbitro Piccinini valuta da rigore un contatto De Roon-Rugani in area bergamasca, prima che il Var lo richiami facendogli cambiare idea. Ciò scatena l’ira di Di Francesco e della panchina isolana, ma la storia del match non cambia: Cagliari-Atalanta 0-1 è il risultato finale.

Cagliari-Atalanta 0-1 | Il tabellino

Cagliari (3-4-2-1): Cragno; Walukiewicz (45’+1′ st Cerri), Godin, Rugani; Zappa, Nandez, Marin (41′ st Deiola), Lykogiannis; Nainggolan (34′ st Duncan), Joao Pedro; Simeone (34′ st Pavoletti). Allenatore: Di Francesco

Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Palomino, Romero, Djimsiti; Sutalo (17′ st Maehle), Pessina (1′ st De Roon), Freuler, Gosens; Pasalic (1′ st Miranchuk), Ilicic (24′ st Muriel); Zapata (40′ st Malinovskyi). Allenatore: Gasperini

Arbitro: Piccinini

Marcatori: 45′ st Muriel (A)

Ammoniti: Walukiewicz, Rugani, Lykogiannis (C), De Roon, Romero, Ilicic (A)