Si è conclusa con un bel successo di partecipazione e di spettacolo la settimana di karting internazionale del dopo Covid-19 per le due prove finali della WSK Super Master Series 2020 disputate sul circuito di Adria Karting Raceway.
Ottima l’affluenza di piloti in questo “tour de force” iniziato lunedì 29 giugno, con un format innovativo che ha visto concorrenti provenienti da ben 34 paesi: 182 piloti per la terza prova conclusa sabato 4 luglio e 186 per la quarta e ultima prova di domenica 5 luglio, che ha assegnato i quattro titoli nelle categorie KZ2, OK, OK-Junior e MINI.
Le finali della terza prova di sabato avevano già indicato i maggiori protagonisti di questa WSK Super Master Series, e i valori espressi per raggiungere il vertice del campionato si sono confermati anche nelle finalissime di domenica.
Ad aggiudicarsi i titoli 2020 sono stati quindi in KZ2 Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega), nella OK Nikita Bedrin (Ward Racing/Tony Kart-Vortex-Bridgestone), in OKJ Arvid Lindblad (KR Motorsport/KR-Iame-Vega), nella MINI Dmitry Matveev (Energy Corse/Energy-TM Racing-Vega).
Le gare prefinali
Nella prima delle due prefinali di KZ2, il colpo di scena riguarda alcuni ritiri eccellenti, fra i quali l’italiano Matteo Viganò (Leclerc by Lennox/BirelArt-TM Racing-Vega) che era andato a podio nella finale di sabato. La Prefinale-A è andata a Riccardo Longhi (BirelArt Racing/BirelArt-TM Racing-Vega).
In Prefinale-B si è confermato ancora vincente il finlandese Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega). Nella OK un’altra conferma è arrivata dal russo Nikita Bedrin (Ward Racing/Tony Kart-Vortex-Bridgestone) vittorioso nella Prefinale-A, così come nella Prefinale-B si è imposto Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport/KR-Iame-Bridgestone).
In OK-Junior Prefinale-A il successo è andato all’americano Ugo Ugochukwu (KR Motorsport/KR-Iame-Bridgestone), nella Prefinale-B al leader di classifica l’inglese Arvid Lindblad (KR Motorsport/KR-Iame-Vega). Nella Mini in Prefinale-A ha avuto la meglio l’olandese Renè Lammers (Baby Race/Parolin-TM Racing-Vega), in Prefinale-B il giapponese Kean Nakamura Berta (Team Driver Racing Kart/KR-Iame-Vega) sul leader di classifica il russo Dmitry Matveev (Energy Corse/Energy-TM Racing-Vega).
Le finali
In KZ2 vittoria e titolo per Simo Puhakka
Il finlandese Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega) non ha avuto problemi ad aggiudicarsi la gara finale e di conseguenza il titolo WSK Super Master Series 2020, superando in graduatoria il precedente leader, l’italiano Giuseppe Palomba (BirelArt Racing/BirelArt-TM Racing-Vega) che sul traguardo ha concluso in quarta posizione e secondo in Campionato.
Sul podio insieme a Puhakka sono saliti altri due italiani, Fabian Federer (SRP Racing Team/Maranello TM Racing-Vega) e il compagno di squadra di Palomba, Riccardo Longhi (BirelArt Racing/BirelArt-TM Racing-Vega). Quinto ha concluso l’altro pilota di BirelArt, Alex Irlando.
Classifica gara: 1. Puhakka; 2. Federer; 3. Longhi; 4. Palomba; 5. Irlando; 6. Renaudin; 7. Pex Stan; 8. Albanese; 9. Nomblot; 10. Gustafsson.
Classifica Campionato: 1. Puhakka 295; 2. Palomba 267; 3. Federer 195; 4. Longhi 176; 5. Irlando 169.
Nella OK si impone il russo Nikita Bedrin
Nella OK fra i maggiori candidati, l’italiano Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport/KR-Iame-Bridgestone) e lo spagnolo Pedro Hiltbrand (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Bridgestone), si è inserito il russo Nikita Bedrin (Ward Racing/Tony Kart-Vortex-Bridgestone) che poco dopo il via ha avuto vita facile.
Antonelli è stato coinvolto in un contatto che gli ha fatto perdere molte posizioni, Hiltbrand invece ha subito risentito di un dolore alle costole e ha preferito ritirarsi subito. Bedrin così non ha avuto problemi a dominare e portare in fondo la gara con un successo che gli ha confermato anche la vittoria del titolo di categoria.
Alle sue spalle ha concluso il pilota degli Emirati Arabi Jamie Day (Leclerc by Lennox/BirelArt-TM Racing-Bridgestone) che nelle ultime battute ha conquistato il secondo posto ai danni del brasiliano Rafa Camara (Forza Racing/Exprit-TM Racing-Bridgestone).
Quarto si è piazzato l’altro brasiliano Matheus Morgatto (Parolin/Parolin-TM Racing-Bridgestone) davanti all’inglese Joe Turney (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Bridgestone) e all’italiano Luigi Coluccio (Kosmic Racing Dep/Kosmic-Vortex-Bridgestone).
Classifica gara: 1. Bedrin; 2. Day; 3. Camara; 4. Morgatto; 5. Turney; 6. Coluccio; 7. Ten Brinke; 8. Barnard; 9. Gray; 10. Vant Hoff.
Classifica Campionato: 1. Bedrin 311; 2. Antonelli 280; 3. Hiltbrand 254; 4. Turney 243; 5. Bernard 222.
In OKJ gara a Ugochukwu, titolo a Lindblad
Nella OKJ l’americano Ugo Ugochukwu (KR Motorsport/KR-Iame-Vega) si è preso la soddisfazione di aggiudicarsi la vittoria nell’ultima finale del lungo weekend di Adria, restando sempre in testa alla gara, inseguito sul traguardo dal compagno di squadra Alvio Andrea Spina. Ma ad aggiudicarsi il campionato è stato l’altro pilota KR Motorsport, l’inglese Arvid Lindblad, terzo nell’ordine d’arrivo che si è confermato leader della graduatoria fin dalla seconda prova di Lonato.
Alle spalle del trio marcato KR Motorsport si è inserito il polacco Tymoteusz Kucharczyk (BirelArt/RK-TM Racing-Vega) che ha concluso quarto davanti all’altro pilota KR il russo Miron Pingasov e all’inglese Maxwell Dodds (Parolin Racing Kart/Parolin-TM Racing-Vega).
Classifica gara: 1. Ugochukwu; 2. Spina; 3. Lindblad; 4. Kucharczyk; 5. Pingasov; 6. Dodds; 7. Slater; 8. Badoer; 9. Pasiewicz; 10. Cepil.
Classifica Campionato: 1. Lindblad 398; 2. Pasiewicz 260; 3. Badoer 248; 4. Spina 246; 5. Ugochukwu 243.
Nella MINI bella vittoria per Nakamura ma il titolo WSK Super Master Series 2020 è di Matveev
Nella MINI il giovane giapponese Kean Nakamura Berta (Team Driver/KR-Iame-Vega) ha voluto mettere il proprio sigillo nell’ultima finale della WSK Super Master Series dove si era già messo in luce in diverse altre occasioni.
Nakamura si è aggiudicato di forza una bella gara risolta in volata all’ultimo giro sul russo Dmitry Matveev (Energy Corse/Energy-TM Racing-Vega), che però con il secondo posto ha potuto assicurarsi senza problemi il titolo di categoria. Il terzo posto sul podio lo ha conquistato il polacco Maciej Gladysz (Parolin Racing Kart/Parolin-TM Racing-Vega).
Fra i migliori anche l’americano James Egozi (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex-Vega) con il quarto posto e lo sloveno Mark Kastelic (Team Driver/KR-TM Racing-Vega) con la quinta posizione.
Classifica gara: 1. Nakamura; 2. Matveev; 3. Gladysz; 4. Egozi; 5. Kastelic; 6. Hideg; 7. Apicella; 8. Saeter; 9. Lammers; 10. Peebles.
Classifica Campionato: 1. Matveev; 2. Nakamura; 3. Gladysz; 4. Skulanov; 5. Lammers.
Tutti i risultati nel sito www.wskarting.it.
Prossimo appuntamento WSK
Dall’8 al 12 luglio WSK, sul Circuito Internazionale Napoli di Sarno, si disputerà la prima prova della WSK Euro Series.