La prima tappa del Gran Premio d’Austria, è stata vinta da Max Verstappen che si è portato a casa l’ennesimo primo posto battendo di nuovo Lewis Hamilton. I protagonisti di ieri, domenica 27 giugno, non sono però da ricercarsi solo in casa RedBull o Mercedes. Anche la Ferrari ha corso una gara discreta. Carlos Sainz analizza il GP di Stiria.
Leclerc è il pilota del giorno al GP di Stiria
Carlos Sainz analizza il GP: quali le sue parole?
Al Gran Premio di Stiria, il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, si è classificato sesto, una posizione sopra del collega Charles Leclerc che dopo vari problemi è arrivato settimo. Al termine della gara, il corridore spagnolo ha detto: “Partire 12esimo e arrivare sesto è quello che volevo facendo colazione stamattina. Volevo finire in top-6. È stata una bella gara, oggi il passo della macchina era molto buono. Siamo riusciti a superare in pista e a fare l’overcut a tanti piloti del centro gruppo. Oggi le gomme si sono comportate bene. In questo circuito, non sappiamo perché, va molto meglio che al Paul Ricard. Dobbiamo risolvere qualcosa in qualifica perché partiamo troppo indietro. Mi piacerebbe partire più avanti per mettere più pressione in gara alla McLaren: oggi avevamo più passo di loro“.
Sainz: “Ho trovato Hamilton e mi sono fermato”
Carlos Sainz dice anche che non teme troppo gli avversari in quanto ha tenuto un buon passo: “Red Bull e Mercedes molto più avanti? La Red Bull sì, la Mercedes l’ho sorpassata in pista. Mi sono messo nel DRS, quante volte quest’anno avremo possibilità di lottare così? Sappiamo che non siamo a livello di Mercedes e Red Bull, ma oggi il passo era molto buono e se non fosse stato per quei 10-15 giri dietro Lewis avrei sicuramente preso Lando. Oggi con la media, prima di fermarmi, andavo come la Red Bull. Il passo gara era buono, avevo un bel passo anche con la hard, ma dietro Hamilton non lo potevo dimostrare. In gara Adami mi caricava e mi spingeva. Sapevamo che gli altri con gomma nuova erano più lenti di me con gomma usata. Abbiamo fatto l’overcut che non possiamo sfruttare in tutti i circuiti. Questo mi ha dato bella carica e quando sono uscito ero 12″ dietro Lando. Gli prendevo mezzo secondo, un secondo a giro, poi ho trovato Hamilton e lì mi sono fermato“. Sainz al prossimo GP punta in alto.