Dopo il Draft di NFL, è il momento di tuffarsi nella regular season, nel momento in cui si giocano le partite decisive per l’accesso ai playoff. Il film Le riserve può aiutare a vivere l’atmosfera di quelle intense giornate di campionato.
Riserve in campo per andare ai playoff
Mancano quattro giornate alla fine della regular season e la squadra dei Washington Sentinels non è ancora riuscita a qualificarsi ai playoff. Il club è in crisi, anche per lo sciopero dei suoi titolari, causato dal rifiuto, della società, di non soddisfare le loro richieste per un aumento dei salari. Ritirare la squadra, a questo punto della stagione, potrebbe compromettere l’accesso ai playoff e ci sono i contratti televisivi e pubblicitari da rispettare. L’unica soluzione, per terminare la stagione regolare, è mandare in campo le riserve.
La guida del team viene affidata all’ex allenatore Jimmy McGinty, che mette insieme un roster di ex giocatori, che non hanno sfondato nel football. Tra questi, c’è Shane Falco, scelto dal coach per capitanare la squadra. Falco era considerato un giocatore pieno di talento, ma, dopo una finale del campionato universitario, che lo ha visto protagonista in negativo, ha abbandonato il football. Per il quarterback si presenta l’occasione di dimostrare il suo valore e cancellare quella disastrosa finale.
Lo sciopero del 1987
Gli eventi del film si ispirano allo sciopero dei giocatori del 1987.
I Washington Redskins schierano in campo le riserve, per gli ultimi tre match di regular season. I sostituti, guidati dal quarterback Jay Schroeder, vincono le tre partite rimaste e mandano la squadra ai playoff. Al termine della stagione regolare, rientrano i titolari e i Redskins arrivano fino al Super Bowl.
Nella finale, disputata al Jack Murphy Stadium di San Diego, affrontano i Denver Broncos e vincono per 42-10. I Broncos chiudono il primo quarto in vantaggio per 10-0. Nel secondo quarto, il quarterback Doug Williams guida i Redskins alla rimonta, mettendo a segno 35 punti prima dell’intervallo. Nell’ultimo quarto, Washington mette a segno l’ultimo touchdown e vince il suo secondo Super Bowl. Williams viene nominato MVP e diventa il primo quarterback afroamericano a guidare una squadra alla vittoria del titolo. È un primato che, a oggi, condivide con Russell Wilson e Patrick Mahomes.