Un trilogia di film sul mondo del calcio, alla scoperta di un talento che, dalla strada, arriva in Premier League, fino ad arrivare in nazionale, passando per la Liga. Goal mostra la storia dell’ascesa calcistica di un ragazzo, partito dal campetto di un campionato dilettantistico e arrivato al professionismo.
Goal!
Il protagonista è Santiago Munez, interpretato da Kuno Becker, ragazzo che, grazie al suo talento, riesce a ottenere un contratto con il Newcastle e a diventare un professionista. Il primo impatto del ragazzo, con la Premier League, tuttavia, non è dei migliori. Il film mostra, infatti, i ritmi duri che affrontano i professionisti, soprattutto nel campionato inglese. Campi pesanti e interventi duri sono alcuni degli ostacoli che Munez dovrà superare, per assicurarsi un posto nella prima squadra. A fare da cornice alla storia, è il club del Newcastle, all’epoca degli ultimi successi nei primi anni 2000, con la figura di spicco di Alan Shearer, il beniamino della tifoseria dei Toons.
Goal II – Vivere un sogno
Nel secondo capitolo della trilogia, la vicenda si sposta a Madrid, tra le mura del Santiago Bernabeu. Munez viene acquistato dal Real Madrid, dove giocherà al fianco di autentiche leggende, che hanno vestito la maglia dei Blancos durante gli anni dei Galacticos; Raul, Ronaldo, Roberto Carlos, Zidane e non solo. Munez dovrà cercare di ritagliarsi un posto da titolare, tra i suoi illustri compagni, nella cavalcata del Real per la conquista della Champions League. Il film vuole, però, concentrarsi non solo sul calcio giocato, ma anche su altri aspetti che fanno parte dell’universo calcistico. Vengono, infatti, messi in scena i rapporti agenti – giocatori, contratti di sponsorizzazione e pubblicitari e il rapporto tra un giovane talento in ascesa e la gestione della propria fama.
Goal III – Taking on the world
La trilogia si conclude con l’approdo in nazionale di Munez e la possibilità di giocare il Mondiale del 2006. Alle scene del film vengono alternate immagini di repertorio, che mostrano alcune delle giocate più belle della Coppa del Mondo giocata in Germania. Può essere, anche, l’occasione di rivivere il trionfo internazionale dell’Italia nel 2006.